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Mach5 - [2001] Fantasia Passiva Di Spazi Non Riempiti
Mach5 - [2001] Fantasia Passiva Di Spazi Non Riempiti
01 - Qualcosa Qualcuno
02 - Positivo
03 - Nessuna Lacrima
04 - Indifferenti
05 - Deserto
06 - Come Fuoco
07 - Vivo Motivo
08 - Come Mille Altre Cose
09 - Friends
10 - Piccoli Segni
11 - Giorni Nostri
12 - Ghost Track
"Anni sono passati // e come da una carezza // dal tempo siamo stati sfiorati // perche' non ha cambiato nulla di noi // come su uno scrigno antico // su noi solo un velo di polvere // che una mano puo' togliere // per riscoprire il valore celato"
Quali migliori parole per introdurre quest'album?
Di anni ne sono passati ben 8 e il valore celato dietro alla scritta "Mach5 Italicus Hardcore" lo andiamo subito a scoprire!
Era il 2001 quando acquistai questo disco, la sensazione di aver tra le mani qualcosa di veramente importante, unico ed irripetibile con il passare del tempo si faceva sempre piu forte dentro di me, ed oggi guardandomi indietro posso dire con assoluta certezza che "Fantasia Passiva Di Spazi Non Riempiti" era ma sopratutto e' ancora, uno dei migliori album hardcore old school italiani, capace di suonare oggi come ieri con la stessa freschezza e la stessa energia.
I Mach5 nella loro breve ma intensa esistenza (1998-2002), hanno lasciato un segno profondo del loro passaggio con un vero e proprio gioiellino: le 11 tracce del loro album (piu'quella bonus di sola chitarra acustica), ci offrono 31 minuti suonati e cantati ad altissimo livello, la cui peculiarita' e' quella di aver trovato al suo interno un'armonia perfetta tra aggressivita' e melodia, riff potenti ma allo stesso tempo maliconici che si legano perfettamente con un cantato rabbioso e struggente, quella che loro hanno definito "una potenza a sfumature dolci", e che rende questo lavoro qualcosa di veramente unico.
Grazie alla linearita' delle tracce di batteria si riesce ad apprezzare a pieno quello che a mio parere e' il punto di forza dell'album, ovvero il rapporto che oserei quasi definire di co-protagonismo che si instaura tra la voce e le chitarre, la prima urlata in puro vecchio stile con energia e passione, le seconde ultra elaborate e curate maniacalmente, tanto da formare una sorta di testo alternativo a quello cantato dove riff e assoli prendono il posto delle parole, ma per capire bene di cosa sto parlando basta ascoltare pezzi come "Vivo Motivo","Come Fuoco","Indifferenti" o "Deserto".
Una curiosita' tratta dal libretto del cd che vi permettera' di capire meglio lo spirito di quest'album: il titolo "Fantasia Passiva Di Spazi Non Riempiti" deriva dal nome che lo scrittore austriaco Robert Musil da' alla capacita' tipicamente umana di avere sogni utopici: nel caso, sogni di un unita' restaurata, di una riconquistata interezza di se'.
Titolo che quindi simboleggia e riassume cio' che i testi vogliono comunicare: un richiamo alla vita, ad un'esistenza piu' completa, ad un domani migliore.
Testi che sono scritti quasi tutti da Kanz, tranne "Positivo" e "Friends", ed a colpire sono la genialita' e la raffinatezza con cui vengono buttate giu le parole, con cose del tipo: "Ho creduto d'essere il Magellano dell'esplorazione umana circumnavigando esperienze sguazzando nell'errore" oppure "Amo guardare in un cielo senza luna perche' il mio cielo e' asatellitato" e potrei andare avanti ad oltranza ma per fortuna abbiamo messo un file txt con tutti i testi insieme all'album, cosi potete leggerveli con calma!
Le tematiche sono sviluppate in modo particolarmente umile ed attento nel cogliere tutte le sfaccettature della vita quotidiana, prendendo sempre come riferimento l'uomo comune, "l'uomo come tutti", un'uomo fatto di emozioni e paure, scelte di vita ed esperienze quotidiane.
In "Piccoli Segni" c'e' una dedica rivolta ai sopravissuti e alle vittime dell'eroina.
In conclusione spero che questo possa essere un piccolo riconoscimento al prezioso lavoro dei Mach5 e che possa servire a colmare in parte quel vuoto che si e' creato in questi anni, nei quali e' andato perduto quasi tutto il materiale inerente alla band che era presente online (interviste, recensioni ecc..); inoltre ho avuto modo di appurare che l'album e' un po' meno conosciuto man mano che si scorre la penisola dal nord verso sud, quindi considerando che puNk4free copre alla grande tutto lo stivale, isole comprese, da questo momento in poi non siete piu' giustificati!
Assolutamente imperdibile!
rufiolo
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.BIOGRAFIA.
La breve storia dei Mach5 (pronunciato "mak cinque"), durata solo 4 anni, ha origine ad aprile del 1998, il nucleo iniziale e' composto da Kanz (voce), Edo (batteria) e Giacomo (chitarra) ai quali si aggiungono i due fratelli Francesco (chitarra) e Fabio (basso).
Nel gruppo subentra successivamente Danny in sostituzione momentanea di Fabio al basso.
Nel marzo del 1999 esce la loro prima registrazione, una demotape di 10 pezzi intitolato "Primavera'99".
Nell'estate dello stesso anno l'amicizia con i PHP porta alla realizzazione di uno split cd prodotto da Riot Records, dove i Mach5 partecipano con 6 pezzi su cui spicca la bellissima "Appartenenza".
La formazione registra un'ultimo assestamento con l'uscita di Giacomo dal gruppo, il ritorno di Fabio al basso e il passaggio di Danny alla chitarra.
Nel maggio del 2001 dopo un'intensa attivita' live, vede la luce il loro ultimo lavoro "Fantasia Passiva Di Spazi Non Riempiti".
Purtroppo nel 2002 inizia la sgretolazione del gruppo con l'uscita di Edo e Danny e termina a giugno con l'inaspettato abbandono di Kanz...
.CONTATTI.
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Etichetta Positive Crew Records: https://www.myspace.com/positivecrewrecords