"Come avrete ben capito gia' dal precedente album, i nostri testi sono decisamente pesanti e inquietanti. Beh, sappiate brutti stronzi figli di mignotta che il nostro scopo e' proprio questo: creare disagio, scalpore, odio e massacro. Ma non fraintendeteci, non godiamo realmente per tutte le disgrazie accadute nella societa'. Per il RISPETTO del prossimo, ci scusiamo per chiunque fraintendesse i nostri testi interpretandoli come reali vocazioni al razzismo, crudelta' e ben altro. Buon ascolto"
Questa la premessa del secondo disco degli StupraCiechi.
Essendo cresciuto a pane e grindcore il genere non mi turba affatto, anzi testi intrisi di odio e provocazioni e ritmi veloci per ogni pezzo nessuno escluso, la tecnica strumentale viene dopo.
Come non essere d'accordo con il messaggio di fondo del cd: mi piace quando muore un sacco di gente; ma il grottesco non e' solo nei testi e si rende evidente anche nella registrazione e nei pezzi in generale, l'obiettivo del gruppo e' ampiamente raggiunto visto l'orrore che accompagna l'ascoltatore per tutto il disco.
Alcuni pezzi sarebbero anche ascoltabili se registrati meglio ma non e' preoccupazione degli StupraCiechi; Ancora Piu' Odio (A Volte Ritornano) e' un cd meravigliosamente provocatorio a partire gia' da "Ammazza famiglia" e questa vena non si ferma mai.
Ancora Piu' Odio non si puo' che definire fottutissima merda, immagino, come desiderato dagli Stupraciechi, spiegabili cosi' anche i violenti attacchi intestinali che mi hanno colpito ad ogni ascolto.
Hombre_Resaika

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