Testi
Ingegno - Ingegno
01 - Mosaico
Cosa e' meglio? Cosa e' giusto per me? Se costretto a condividere, se costretto a rimanere l'unico, e non riesco a darmi pace. Gravosi meccanismi ingombrano la mente, si susseguono, mi accompagnano nell'ordinario. Ho urlato il mio pianto, e nessuno ha reagito. Ma il giorno prescelto e' distante, saro' attento e vigilante. Sara' un modo per continuare. Un modo per ricominciare.
02 - Il Buio Dentro
Cosi' all'improvviso quella quiete, solo rimane un irreale paesaggio, solo... davanti. Ti ripeti: "quanto coraggio", molto a lungo hai resistito, quanti corpi hai sollevato, lentamente ti sei visto cadere. Un nuovo sole si e' acceso nel cielo. Un nuovo sole. Non v'e' male nel cuore degli uomini? O vuoi credere possa rimanere viva questa presunzione? Perche' si, vorresti essere uomo, e riavere l'unico diritto che ti hanno levato. I tuoi occhi vedevano il terrore nella gente, le facce deformate scolpite nella mente. No, non puoi dimenticare le urla di lamento, la natura e' neutrale ma non l'animo delle persone. E avrai l'impressione di non essere venuto al mondo che dopo quel momento, dopo quell'inferno. E solo allora davanti a tutto questo, e solo allora sentirai... il buio dentro.
03 - La Forza Perduta
Non teme piu' risposta la tua sua carne ormai scoperta, dal giudizio suo meschino e' stata condannata, perche' chiunque crea qualcosa suscita il tuo odio, allo stremo della vita ti fai gioco di chi ha perso con la morte una battaglia ancora piu' grande. Alto e' stato il prezzo pagato dal mondo per le sue aride battaglie. E giunge un nuovo tempo per chi ha vinto. Plachera' il rancore di chi e' stato sopraffatto, e la vile messa in atto di quest'opera nefasta gli riempie gia' la bocca, facendosi boia di chi ha perso con la morte una battaglia ancor piu' grande. Alto e' stato il prezzo pagato dal mondo per le sue aride battaglie. E la stessa lotta continua, nella nostra vita e nei nostri cuori. E la stessa rabbia rimane, perche' sappiamo quanto aspra e' la decisione. Eppure oggi dove tutto era stato calpestato, niente come prima si e' ristabilito. Ed ogni volta che ripenso ai quei giorni di dolore, ogni volta che combatto da solo, combatto tormentato, violato, piegato, da solo.
04 - Volonta' Corrotta
Non riesci piu' a distinguerti nascosto nella calca. Non sai come sfuggire la follia che ti accompagna, e trascini la tua stirpe in un baratro. Avido, resterai, prigioniero per sempre. Partecipi ogni giorno al degrado in cui vivi, hai contagiato le coscienze, corrotto i sentimenti di chi soffre per niente, soccorso i piu' ignobili, appoggiato i piu' spregevoli. E trascini la tua gente in un baratro, perche' affamato di un potere effimero. E adesso resterai prigioniero per sempre. Prigioniero per sempre. Non riesci piu' ad avvertire quel senso di paura, il terrore della miseria di un tempo ormai lontano. Non riesci piu' ad abbandonare questa sensazione oscura, inchiodato dai timori hai scelto il tuo esilio. Non c'e', nessuna sfida che possa farci avvicinare. Non c'e', nessuna luce che tutti quanti puo' guidare.
05 - Fragili Illusioni
Tu hai paura, per questo neghi. La fine dei nostri giorni e' lontana, eppure vedo sempre azioni incompiute. Un uomo qualunque che grida il suo pensiero, sara' sempre da solo perso dentro al suo credo. Non basta, ancora, adesso, la voglia di uscire fuori, al buio, al freddo, e allo scoperto, ma serve fuggire da qui? Le rinunce ora, possono aiutarci a stare bene, ma non a spezzare le catene. C'e' un duro lavoro da compiere su te stesso, capire che niente e' compromesso. Non basta, ancora, adesso, la voglia di uscire fuori, al buio, al freddo, e allo scoperto, ma serve fuggire da qui? Anche una sola azione, anche un sol gesto. Perche' hai bisogno di questo. Non pensare che tutto cio' che fai, sia nel giusto. Non pensare che tutto cio' in cui credi, e' la verita'.
06 - Niente e' Cambiato
La strada in cui cammini, che tu percorri in questo istante, la vedo, la posso toccare. Tu non hai bisogno di sapere cosa intorno a te non cambia, assente, qualcosa ti sfugge. Quando ti volti e guardi indietro, il tuo passato... ogni giorno e' stato cancellato. Quali aspettative completano te stesso, quella non curanza che non cambia, non cambia. Traspare di te, solo quell'immagine, e insisti a non vedere, lontano da ogni male. Quando ti volti e guardi indietro, il tuo passato... ogni giorno e' stato cancellato. Quando ti svegli e non senti nessuno, con ogni parte di te. Questo e' quello che hai creato, perso in te credi in cio' che avevi. Ancora un'illusione, ancora un rimpianto. Hai camminato cieco per anni senza mai capire. Attraverso la tua mente, ho vissuto in questi anni. Con la vita tra le braccia, accolgo il tuo dolore. Apri gli occhi, e ascolta.
07 - Illegittimita'
Corre senza tregua, la sete di potere. Avanza con veemenza. Racchiude l'esperienza accumulata passando anni circondato da persone rilevanti ed influenti. Loro, non rispettano la nostra vita. Loro, schiavi di una fede marcia e parassita. Senza che ci sia alcun consenso. Sostanziale illegittimita'. Con le unghie difendera' cio' che ha raggiunto pur di conservarlo, o di riconquistalo. Cio' che ha assaporato, sara' il suo peccato. Non puo' piu' tornare sconosciuto tra gli sconosciuti. Ormai non dovrai scegliere piu' di stare dalla sua parte. Ormai non dovrai decidere cosa e' meglio per te. No... non tornerai. Dominando sulla vita degli, si coalizzano per sceglierne le sorti. Forti nuclei. Forze individuali. Siamo davvero tutti uguali? No.
08 - Il Nostro Tempo
Poche volte ho visto persone tornare sui propri passi, non scendere a compromessi. Rincorse da spettri di oscuri ricordi, annunciano di nuovo la guerra tra i fronti. Non piu' perse nel vuoto. Non piu' trasportate dal vento. Raccontano di un sogno perduto da tempo, che sfida il vostro silenzio. Il guscio del male, reale presenza di tale raggiro. La nostra coscienza si desta, la nuova era ha inizio. Tempo, fatale, spietato, ci ha dato la forza per questo momento. Senso, e' cio' che rimane, per sempre. Rimane.
09 - Le Tue Colpe
Scagli addosso le tue colpe, pervaso da un senso di tale grandezza in ogni tuo atto e in ogni tua scelta. Facolta' che ti porta ad usare e a sfruttare il tuo potere. Come un parassita ti appropri dei desideri, delle speranze, di chi sta intorno a te. Non senti che il tuo "voglio". Non senti che il tuo "cosa sara'" il domani senza un uomo d'ingegno, una guida sincera. Nel tuo agire avanzi senza remora, per questo, io ti dico: mai piu' menzogne, mai piu' inganni. Sentirai la tua coscienza non reggere al confronto, sapevi dove andavi, ma ora pagherai cio' che hai sempre temuto. Da solo pagherai il conto per le negligenze che hai avuto, per le indignazioni che mi hai provocato lo stesso. Cosi' solo un pensiero sara' nella tua mente: "non basta essere uomo giusto, per essere uomo innocente". Dentro te lo sai. Quando chiudo e riapro i miei occhi non vedo piu' le stesse cose. Le stesse facce, quegli atteggiamenti di chi non vuole soffrire. E forse, e' solo il bisogno che ci spinge a rimanere succubi. E forse, e' solo il tempo a renderci schiavi della nostra abitudine. Ma io non posso restare qui senza far niente. Io non voglio restare qui senza far niente. Io non voglio. E' quello che resta di me.
Cosa e' meglio? Cosa e' giusto per me? Se costretto a condividere, se costretto a rimanere l'unico, e non riesco a darmi pace. Gravosi meccanismi ingombrano la mente, si susseguono, mi accompagnano nell'ordinario. Ho urlato il mio pianto, e nessuno ha reagito. Ma il giorno prescelto e' distante, saro' attento e vigilante. Sara' un modo per continuare. Un modo per ricominciare.
02 - Il Buio Dentro
Cosi' all'improvviso quella quiete, solo rimane un irreale paesaggio, solo... davanti. Ti ripeti: "quanto coraggio", molto a lungo hai resistito, quanti corpi hai sollevato, lentamente ti sei visto cadere. Un nuovo sole si e' acceso nel cielo. Un nuovo sole. Non v'e' male nel cuore degli uomini? O vuoi credere possa rimanere viva questa presunzione? Perche' si, vorresti essere uomo, e riavere l'unico diritto che ti hanno levato. I tuoi occhi vedevano il terrore nella gente, le facce deformate scolpite nella mente. No, non puoi dimenticare le urla di lamento, la natura e' neutrale ma non l'animo delle persone. E avrai l'impressione di non essere venuto al mondo che dopo quel momento, dopo quell'inferno. E solo allora davanti a tutto questo, e solo allora sentirai... il buio dentro.
03 - La Forza Perduta
Non teme piu' risposta la tua sua carne ormai scoperta, dal giudizio suo meschino e' stata condannata, perche' chiunque crea qualcosa suscita il tuo odio, allo stremo della vita ti fai gioco di chi ha perso con la morte una battaglia ancora piu' grande. Alto e' stato il prezzo pagato dal mondo per le sue aride battaglie. E giunge un nuovo tempo per chi ha vinto. Plachera' il rancore di chi e' stato sopraffatto, e la vile messa in atto di quest'opera nefasta gli riempie gia' la bocca, facendosi boia di chi ha perso con la morte una battaglia ancor piu' grande. Alto e' stato il prezzo pagato dal mondo per le sue aride battaglie. E la stessa lotta continua, nella nostra vita e nei nostri cuori. E la stessa rabbia rimane, perche' sappiamo quanto aspra e' la decisione. Eppure oggi dove tutto era stato calpestato, niente come prima si e' ristabilito. Ed ogni volta che ripenso ai quei giorni di dolore, ogni volta che combatto da solo, combatto tormentato, violato, piegato, da solo.
04 - Volonta' Corrotta
Non riesci piu' a distinguerti nascosto nella calca. Non sai come sfuggire la follia che ti accompagna, e trascini la tua stirpe in un baratro. Avido, resterai, prigioniero per sempre. Partecipi ogni giorno al degrado in cui vivi, hai contagiato le coscienze, corrotto i sentimenti di chi soffre per niente, soccorso i piu' ignobili, appoggiato i piu' spregevoli. E trascini la tua gente in un baratro, perche' affamato di un potere effimero. E adesso resterai prigioniero per sempre. Prigioniero per sempre. Non riesci piu' ad avvertire quel senso di paura, il terrore della miseria di un tempo ormai lontano. Non riesci piu' ad abbandonare questa sensazione oscura, inchiodato dai timori hai scelto il tuo esilio. Non c'e', nessuna sfida che possa farci avvicinare. Non c'e', nessuna luce che tutti quanti puo' guidare.
05 - Fragili Illusioni
Tu hai paura, per questo neghi. La fine dei nostri giorni e' lontana, eppure vedo sempre azioni incompiute. Un uomo qualunque che grida il suo pensiero, sara' sempre da solo perso dentro al suo credo. Non basta, ancora, adesso, la voglia di uscire fuori, al buio, al freddo, e allo scoperto, ma serve fuggire da qui? Le rinunce ora, possono aiutarci a stare bene, ma non a spezzare le catene. C'e' un duro lavoro da compiere su te stesso, capire che niente e' compromesso. Non basta, ancora, adesso, la voglia di uscire fuori, al buio, al freddo, e allo scoperto, ma serve fuggire da qui? Anche una sola azione, anche un sol gesto. Perche' hai bisogno di questo. Non pensare che tutto cio' che fai, sia nel giusto. Non pensare che tutto cio' in cui credi, e' la verita'.
06 - Niente e' Cambiato
La strada in cui cammini, che tu percorri in questo istante, la vedo, la posso toccare. Tu non hai bisogno di sapere cosa intorno a te non cambia, assente, qualcosa ti sfugge. Quando ti volti e guardi indietro, il tuo passato... ogni giorno e' stato cancellato. Quali aspettative completano te stesso, quella non curanza che non cambia, non cambia. Traspare di te, solo quell'immagine, e insisti a non vedere, lontano da ogni male. Quando ti volti e guardi indietro, il tuo passato... ogni giorno e' stato cancellato. Quando ti svegli e non senti nessuno, con ogni parte di te. Questo e' quello che hai creato, perso in te credi in cio' che avevi. Ancora un'illusione, ancora un rimpianto. Hai camminato cieco per anni senza mai capire. Attraverso la tua mente, ho vissuto in questi anni. Con la vita tra le braccia, accolgo il tuo dolore. Apri gli occhi, e ascolta.
07 - Illegittimita'
Corre senza tregua, la sete di potere. Avanza con veemenza. Racchiude l'esperienza accumulata passando anni circondato da persone rilevanti ed influenti. Loro, non rispettano la nostra vita. Loro, schiavi di una fede marcia e parassita. Senza che ci sia alcun consenso. Sostanziale illegittimita'. Con le unghie difendera' cio' che ha raggiunto pur di conservarlo, o di riconquistalo. Cio' che ha assaporato, sara' il suo peccato. Non puo' piu' tornare sconosciuto tra gli sconosciuti. Ormai non dovrai scegliere piu' di stare dalla sua parte. Ormai non dovrai decidere cosa e' meglio per te. No... non tornerai. Dominando sulla vita degli, si coalizzano per sceglierne le sorti. Forti nuclei. Forze individuali. Siamo davvero tutti uguali? No.
08 - Il Nostro Tempo
Poche volte ho visto persone tornare sui propri passi, non scendere a compromessi. Rincorse da spettri di oscuri ricordi, annunciano di nuovo la guerra tra i fronti. Non piu' perse nel vuoto. Non piu' trasportate dal vento. Raccontano di un sogno perduto da tempo, che sfida il vostro silenzio. Il guscio del male, reale presenza di tale raggiro. La nostra coscienza si desta, la nuova era ha inizio. Tempo, fatale, spietato, ci ha dato la forza per questo momento. Senso, e' cio' che rimane, per sempre. Rimane.
09 - Le Tue Colpe
Scagli addosso le tue colpe, pervaso da un senso di tale grandezza in ogni tuo atto e in ogni tua scelta. Facolta' che ti porta ad usare e a sfruttare il tuo potere. Come un parassita ti appropri dei desideri, delle speranze, di chi sta intorno a te. Non senti che il tuo "voglio". Non senti che il tuo "cosa sara'" il domani senza un uomo d'ingegno, una guida sincera. Nel tuo agire avanzi senza remora, per questo, io ti dico: mai piu' menzogne, mai piu' inganni. Sentirai la tua coscienza non reggere al confronto, sapevi dove andavi, ma ora pagherai cio' che hai sempre temuto. Da solo pagherai il conto per le negligenze che hai avuto, per le indignazioni che mi hai provocato lo stesso. Cosi' solo un pensiero sara' nella tua mente: "non basta essere uomo giusto, per essere uomo innocente". Dentro te lo sai. Quando chiudo e riapro i miei occhi non vedo piu' le stesse cose. Le stesse facce, quegli atteggiamenti di chi non vuole soffrire. E forse, e' solo il bisogno che ci spinge a rimanere succubi. E forse, e' solo il tempo a renderci schiavi della nostra abitudine. Ma io non posso restare qui senza far niente. Io non voglio restare qui senza far niente. Io non voglio. E' quello che resta di me.