Testi
Contrasto - Stabilita' Precaria
01 - Attimi
Io non so dove andare
Non so piu' cosa fare
Non mi riconosco...
Come sabbia bagnata sugli occhi
Come serpenti nel mio intestino
Come il vento dei miei ricordi
Come luci immobili...
Di pensieri statici
Dovunque io vada, ovunque io sia
Sempre insieme
Dovunque io vada, ovunque io sia
(viaggiando attimi)
02 - Corro, Tremo, Parlo
Mi hanno giudicato spesso per i miei capelli
Mi hanno detto troppe volte – dove vuoi arrivare?
Mi hanno domandato quale fosse il mio problema
Ma non hanno mai capito che ero in pace con me stesso...
Se corro, tremo, parlo...
Non porre limiti ma giudica da dentro
Mi hanno cercato di rubare i sogni e la fantasia
Dicendo cio' che e' vero e cio' che e' falso
Mi hanno visto andare via dalla loro societa'
Ma non hanno mai capito che ero in pace con me stesso...
03 - Essere/Apparire
Getta quella maschera
Che ti copre il cuore
E mostrati per tutto cio' che hai dentro
E' molto piu' importante
Cercarsi tra la gente
Che vivere ogni giorno di illusioni
Liberati dai falsi pregiudizi
E dalle mode della forma e del momento
Impara a riconoscere in te stesso
L’essenza della vita
Essere/non apparire
Ricordati che tutto cio' che hai avuto
E' frutto del lavoro di tuo padre
Prova a pensare fuori dalla massa
Essere/non apparire
04 - Labile Istante Di Vuoto
Ancora qui a vivere di immagini
Steso respiro discorsi gia' sentiti
La quotidiana forma dell’interesse...
Maschera dovuta e consapevole
Ieri, oggi, domani...l’avere...
Il sacrificio delle idee nel sangue...
Amara delusione per le tue parole
Amara delusione
In questo labile istante di vuoto
05 - Nessuna Bandiera
Non avro' uniformi ne fucili
Gli ideali della tua nazione
Non saro' il tuo soldatino
L’orgoglio della patria
Non alzero' le braccia in segno di vittoria
Ne servi ne padroni
Nessuna bandiera
Non faro' la guardia per odiare
Chi mi e' stato messo contro
Non avro' coscienza cosi' sporca
Da servire questo Stato
06 - Polvere
Chiuso in questo posto
Non ho ricordi
Immobile vi osservo
Ma ho un’immagine confusa
E come questo vento conto i miei passi
Sequenze ripetute dei miei pensieri
E' la minima parte di quello che manca
E' la minima parte di quello che sento
E' la minima parte di quello che perdo
E' la minima parte...
Prestami i tuoi sogni
Le mie mani tra due sbarre
Si flettono in cerca di qualcosa
O di niente
07 - Seduto A Guardare
Sul bordo di questi giorni
vedo piccole macchie di un’unica voce
Tanti ricordi ancora, colori sbiaditi
Sugli occhi la voglia di restare assieme...
E la paura di perdere tutto
Seduto a guardare le vostre mani strette
Seduto a guardare nel cuore ancora
E cio' che e' stato non e' piu'
Cosi' vicini senza saperlo...
08 - Stabilita' Precaria
Chiuso in te stesso da una vita piatta
Di privazioni
nei tuoi processi le tue verita'
Lontano...
chiuso per sempre dalla tua ipocrisia
quanti morti ancora sulla tua strada?
Sei consapevole della sconfitta
Uomo di merda?
09 - Mai Piu'
Piangono i miei occhi
Lacrime di un tempo che non hanno mai fotografato
ne visto prima
Non riesco a giudicarne l'odio
Non riesco a vivere quegli attimi da spettatore
mai piu'! mai piu'!
l'abominio piu' vile
e' uno scempio commesso
con il libero assenso
Di chi adesso si pone
come giudice ed eroe
E ci parla di pace ai convegni mondiali
poi produce le armi e alimenti i conflitti
La tua noia...
mi esplode dentro
10 - Vittima Del Tuo Gioco
Provo a confondermi nel bianco
Per non dover svelare i miei contorni
Tra gente mai incontrata, rumori
Parole mai scandite
Libero un'idea, seduto sul gradino
Occhi sotto forme in moto...
E se mi sveglio non c'e' niente attorno
Una bottiglia vuota che sbatte (piano sui pensieri)
Non ho bisogno di fuggire
Qualcosa che ha legato dubbi senza nome
Respiro da una scatola piu' piccola
L'invidia cieca
Libero un'idea seduto sul gradino
Occhi sotto forme in moto...
E se mi sveglio non c'e' niente attorno
Una bottiglia vuota che sbatte (oggi piu' di ieri)
Hai perso l'occasione di essere un amico
sei vittima del gioco che hai creato
Un numero nel mucchio...
Io non so dove andare
Non so piu' cosa fare
Non mi riconosco...
Come sabbia bagnata sugli occhi
Come serpenti nel mio intestino
Come il vento dei miei ricordi
Come luci immobili...
Di pensieri statici
Dovunque io vada, ovunque io sia
Sempre insieme
Dovunque io vada, ovunque io sia
(viaggiando attimi)
02 - Corro, Tremo, Parlo
Mi hanno giudicato spesso per i miei capelli
Mi hanno detto troppe volte – dove vuoi arrivare?
Mi hanno domandato quale fosse il mio problema
Ma non hanno mai capito che ero in pace con me stesso...
Se corro, tremo, parlo...
Non porre limiti ma giudica da dentro
Mi hanno cercato di rubare i sogni e la fantasia
Dicendo cio' che e' vero e cio' che e' falso
Mi hanno visto andare via dalla loro societa'
Ma non hanno mai capito che ero in pace con me stesso...
03 - Essere/Apparire
Getta quella maschera
Che ti copre il cuore
E mostrati per tutto cio' che hai dentro
E' molto piu' importante
Cercarsi tra la gente
Che vivere ogni giorno di illusioni
Liberati dai falsi pregiudizi
E dalle mode della forma e del momento
Impara a riconoscere in te stesso
L’essenza della vita
Essere/non apparire
Ricordati che tutto cio' che hai avuto
E' frutto del lavoro di tuo padre
Prova a pensare fuori dalla massa
Essere/non apparire
04 - Labile Istante Di Vuoto
Ancora qui a vivere di immagini
Steso respiro discorsi gia' sentiti
La quotidiana forma dell’interesse...
Maschera dovuta e consapevole
Ieri, oggi, domani...l’avere...
Il sacrificio delle idee nel sangue...
Amara delusione per le tue parole
Amara delusione
In questo labile istante di vuoto
05 - Nessuna Bandiera
Non avro' uniformi ne fucili
Gli ideali della tua nazione
Non saro' il tuo soldatino
L’orgoglio della patria
Non alzero' le braccia in segno di vittoria
Ne servi ne padroni
Nessuna bandiera
Non faro' la guardia per odiare
Chi mi e' stato messo contro
Non avro' coscienza cosi' sporca
Da servire questo Stato
06 - Polvere
Chiuso in questo posto
Non ho ricordi
Immobile vi osservo
Ma ho un’immagine confusa
E come questo vento conto i miei passi
Sequenze ripetute dei miei pensieri
E' la minima parte di quello che manca
E' la minima parte di quello che sento
E' la minima parte di quello che perdo
E' la minima parte...
Prestami i tuoi sogni
Le mie mani tra due sbarre
Si flettono in cerca di qualcosa
O di niente
07 - Seduto A Guardare
Sul bordo di questi giorni
vedo piccole macchie di un’unica voce
Tanti ricordi ancora, colori sbiaditi
Sugli occhi la voglia di restare assieme...
E la paura di perdere tutto
Seduto a guardare le vostre mani strette
Seduto a guardare nel cuore ancora
E cio' che e' stato non e' piu'
Cosi' vicini senza saperlo...
08 - Stabilita' Precaria
Chiuso in te stesso da una vita piatta
Di privazioni
nei tuoi processi le tue verita'
Lontano...
chiuso per sempre dalla tua ipocrisia
quanti morti ancora sulla tua strada?
Sei consapevole della sconfitta
Uomo di merda?
09 - Mai Piu'
Piangono i miei occhi
Lacrime di un tempo che non hanno mai fotografato
ne visto prima
Non riesco a giudicarne l'odio
Non riesco a vivere quegli attimi da spettatore
mai piu'! mai piu'!
l'abominio piu' vile
e' uno scempio commesso
con il libero assenso
Di chi adesso si pone
come giudice ed eroe
E ci parla di pace ai convegni mondiali
poi produce le armi e alimenti i conflitti
La tua noia...
mi esplode dentro
10 - Vittima Del Tuo Gioco
Provo a confondermi nel bianco
Per non dover svelare i miei contorni
Tra gente mai incontrata, rumori
Parole mai scandite
Libero un'idea, seduto sul gradino
Occhi sotto forme in moto...
E se mi sveglio non c'e' niente attorno
Una bottiglia vuota che sbatte (piano sui pensieri)
Non ho bisogno di fuggire
Qualcosa che ha legato dubbi senza nome
Respiro da una scatola piu' piccola
L'invidia cieca
Libero un'idea seduto sul gradino
Occhi sotto forme in moto...
E se mi sveglio non c'e' niente attorno
Una bottiglia vuota che sbatte (oggi piu' di ieri)
Hai perso l'occasione di essere un amico
sei vittima del gioco che hai creato
Un numero nel mucchio...