Insomma una storia gia' vista, non nella finzione ma nella realta', poiche' tutti noi abbiamo conosciuto qualcuno come Heavy (il commento che gli autori si sono sentiti rivolgere piu' spesso dai lettori, come scrivono nell'introduzione), "chiunque abbia frequentato gli ambienti giovanili sa esattamente chi rappresenta Heavy". In effetti, quando la scena punk hardcore a fine anni '80 era molto vivace anche in Italia, di personaggi come Heavy ne abbiamo visti diversi in circolazione, ma il modello dell'alternativo sponsorizzato dal paparino benestante direi che e' a tutt'oggi vivo e vegeto. Gia' perche' e' sempre molto facile fare il ribelle quando hai le spalle coperte, quando non devi pensare a come trovare i soldi per vivere, hai i genitori che ti mantengono e puoi cazzeggiare, comprarti tutti i dischi che vuoi e promuovere la tua band come si deve. Ecco la differenza, come sottolineano gli autori nelle strisce che fanno da appendice alla storia raccontata nel fumetto, una sorta di "making of" dello storytelling.
Ecco perche' la band rivale, gli Snapshot, "vecchia scuola hardcore punk della periferia di Boston", con alle spalle sette album, non se li fila nessuno mentre gli Heavy Parker and the Park Side Loungers riempiono la sala di ragazzi, e soprattutto ragazze, urlanti, anche se il pubblico e' composto da "gente griffata", che sfoggia magliette dei Blink 182 (il riferimento non e', ovviamente, puramente casuale). I sogni degli Snapshot di fare di un nuovo album e un tour mondiale si infrangono contro la dura realta', il lavoro in banca di uno, le spese per l'apparecchio della figlia e per il college del figlio di un altro. Ma tornando alla trama del fumetto, Heavy e' quindi il dominatore della scena punk di Vancouver e passa con facilita' da una ragazza all'altra, fino a quando non incontra Missy. Stanno insieme e poi lei parte per frequentare il college a New York.
Ma Heavy non e' certo il tipo da poter rimanere fedele in una relazione a distanza. Ci mette poco a trovare una sostituta e Missy altrettanto poco a venirlo a sapere. Nessun ulteriore contatto tra i due finche' un giorno, all'improvviso, Missy si presenta alla sua porta, durante una festa, completamente trasformata e accompagnata da un gruppetto di veri punk di New York (la cui immagine, su suggerimento di Brian Wood e' ispirata a quella dei Biohazard, band crossover newyorkese attiva negli anni '90). Da quel momento, un po' di cose nella vita di Heavy cambieranno. "Pounded" (che significa 'colpito', 'pestato' ma anche 'strimpellato', se riferito alla musica) intreccia le vicende amorose di una coppia di giovani ad una riflessione, totalmente condivisibile, sulla cultura punk in un'epoca dominata da MTV e dal culto dell'immagine piu' che del talento.
Rossana Morriello
.LINKS.
Fonte: Brian Wood & Steve Rolston - Pounded (di Distorsioni)
Home Page Distorsioni: https://www.distorsioni.net/
Facebook Distorsioni: https://www.facebook.com/Distorsioni/
YouTube Distorsioni: https://www.youtube.com/user/DistorsioniVideo/
E-mail Distorsioni: