Partono brillanti sti nuovi Arturo, un siluro "Settembre"!
Prepotenza di basso e chitarra seguiti dal nuovo singer Gigio, malato quanto basta per portare avanti questi Arturo.
18 canzoni, figa in un cd normale mi sparerei a sentirmele tutte di fila, ma qua si parla degli Arturo, ogni canzone e' una perla tutta da riscoprire a ogni ascolto, certo han cambiato stile ma son sempre loro..la musica e' pazza, veloce, malata, mista "addirittura" ad elettronica come in "Lami&re" e non prendiamoci per il culo a me la musica elettronica fa stracagare, ma come la inseriscono loro per poi sfociare nell'hardcore e' mui apprezzabile!
E' sempre il basso la fa da padrone in quasi ogni canzone che amoreggia a colpi duri con la chitarra. Questi due elementi son la cosa che piu' amo negli Arturo, mai scontati, sempre da protagonisti, la voce di Gigio con i suoi testi malati fan un ottimo contorno al tutto. Essenziali, introversi, ripetibili fino allo sfinimento, son questi i nuovi Arturo.
Chiaro che uno stronzetto saputello mi potrebbe dire "sti cazzi, mi piacciono quelli di Ar-Cor" essi', e' un altra cosa, e' un altro periodo degli Arturo, un periodo che penso non si ripetera' piu'. Ora son cosi', sono questi e io li accetto benissimo cosi'.
"Verita' soffocate in un luogo comune // respirando malsane menzogne // troppo semplice per esistere // troppo facile per morire // rinchiudendo il mio dolore in un cliche'." Ascoltate ogni canzone, leggete ogni testo, sentiteli nella testolina che si muove a tempo "non guardarmi io restero' cosi e non cercare di cambiarmi nel film felice dove respiro a stento."
Vi incollerei ogni testo, ogni altra parola e' inutile per descrivere questi Arturo.
"Arturo" una canzone quasi a prendere per il culo "percipisco il mondo in un modo troppo strano lontano dagli schemi di ogni essere umano."
"Velluto" e' un altra canzone malata, hardcore misto a pazzia..guardare quanti denti ha in bocca il cantante fa capire come scrive questi testi e aiuta a comporre le musiche.
Insomma son 18 canzoni, son una di seguito all'altra intervallate giusto da stacchetti di elettronica che a uno potrebbero pure dar fastidio, ma che invece van assorbiti nel corso di tutto il cd, fan parte di questo capolavoro, ogni singola nota ogni singola cazzata registrata e' messa al posto giusto, si fa amare per quanto odiare. Giusto "Mildred" mi sta un po' sul cazzo, rasenta la totale pazzia sia musicale che vocale, han forse caghicchiato fuori dal vaso.
Con "Semaforo" si torna alla "normale" pazzia hardcore, perche' per me son questo gli Arturo, puro punkhardcore nella loro estrema pazzia musicale. Chiudiamola qua che senno' vi continuo a ripetere sempre le stesse cose, ascoltate il cd non fate paragoni stupidi con i loro precedenti album. Ora gli Arturo son cosi', o si amano o si odiano.
Quando li vedrete a concerti evitate di chiedergli i pezzi vecchi, sarebbe come dirgli "tu cretino fammi vedere quanto puoi essere una copia sbiadita di Alfonso oppure scendi dal palco che le canzoni che hai scritto tu fan cagare."
Penso si possa capire la scelta di non far piu' il vecchio repertorio e' anche un po' una forma di rispetto nei confronti di chi erano gli Arturo.
Se vogliamo dire la cazzata del giorno e' un po' come se i Negazione tornassero a suonare. Gli Arturo han semplicemente scelto di evolversi cambiando formazione e "genere" pero' portandosi dietro il fardello del nome.
E' stato forse questo l'errore per cui in molti gli cagheranno il cazzo.
Ovviamente sta cosa l'ho spiegata io un po' alla buona, dovrebbero spiegarlo loro una volta per tutte.
ThePuNkshOw

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.VIDEOCLIP.
Arturo - Semaforo (Live At Dordoni, Cremona 20.12.2009)

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MySpace: https://www.myspace.com/arturohc
Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Arturo_%28gruppo_musicale%29
Last.fm: https://www.lastfm.it/music/Arturo
Etichetta:
Mastello Recortz:
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Smartz Records:
Home Page: https://www.smartzrecords.org/
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