"Portare la musica dentro un carcere significa poter mettere in risonanza // riverberare l'immaginario di chi si trova costretto // rinchiuso in un luogo di implosione e di torsione psico-fisica. Approdare a Ventotene e a S. Stefano, primo ergastolo in Italia, non e' stato soltanto un tentativo di recuperare aneddoti e memorie carcerarie collettive attraverso un esperienza condivisa ma il bisogno di rilanciare un percorso di evasione, la nozione liberatoria. Questo e' Visto per Censura."
Partendo da un idea quella di raccontare emozioni, ricordi e percezioni di un vissuto carcerario, raccoglie brani dei Contrasto che in questo caso si fanno piu' vividi e diretti che mai quasi una colonna sonora di un vissuto personale. E un esternazione di un attitudine collettiva empatica, che vive di autoproduzioni e la scelta di un approccio diy, un approccio di inclusione umana, enfatizzata non solo dai racconti dei carcerati ma anche nella questione produttiva, l'album vede la co-produzione di ben 12 etichette underground (Rebound Action Rec, Distruggi La Bassa, Rumagna Sgroza, Cose Turche / MVDS Rec., Porfido, Forever True Records, Il Tribolo, Rovina Hardcore, Black Fire Records, Equal Rights, Radio Punk, Nuclear Chaos), nel libro e' possibile trovare foto che accentuano il senso evocativo di ricordi di chi quelle mura le aveva vissute sulla propria pelle.
Un progetto che proietta benissimo come l'unione di piu' menti che lavorano braccia a braccia porta a qualcosa di sensato, che non venga intaccato dai favoritismi della societa' e dei suoi menestrelli capitalisti, ma che solo attraverso la lotta comune si puo' arrivare a sentirsi piu' uguali, perche' non siamo poi cosi' diversi da chi vede la vita scorrere tra le mure carcerarie, se non riusciamo nemmeno a dissociarci da atti infidi dei governi sul singolo uomo, se non riusciamo a dire la nostra opinione per paura di ritorsioni. Non siamo poi tanto diversi da chi e' costretto in un luogo con le proprie catene a gridare liberta' ad ogni giorno nuovo e vede il tempo come una clessidra prendersi un pistillo di se' ogni giorno.
Visto Per Censura e' un fluire di musica, e parole. Di liberta' e di vita, contro l'oblio di ogni persona e del suo vissuto in questo organo ammorbato che e' la societa'. Questo progetto e' quel film che ti restituisce qualcosa dentro, e' quella luce che non si spegnera' mai, quella luce fervida di parole oneste e libere. Contro ogni capitalismo di genere e contro quello carcerario, in direzione ostinata e contraria alle tesi dei padroni, perche' chi lotta non verra' mai scordato.
Difficile dire a chi consigliare questo progetto, a chiunque. Perche' nolenti o volenti, ognuno di noi il proprio carcere lo vive ogni giorno, e qualcuno di noi, nel punk hardcore ha trovato la sua evasione da mostri di una vita intera.
Ms_Antrophy
.SCARICA IL DISCO.
.TRACKLIST.
01 - Due Parole In Merito Al Progetto Visto Per Censura
02 - La Rivolta Nell'Ergastolo Di Santo Stefano (Sante Pollastro)
03 - Democrazia (Un Cappio Al Collo)
04 - Tornare Ai Resti
05 - Piu' Di Mille Parole
06 - Questa Non E' Forse Guerra?
07 - Mai Piu' Senza Fucile
08 - Cambiare Tutto Per Non Cambiare Niente
09 - Anno Di Nascita 2011
10 - Prima Che Tutto Sia Altro
11 - E' Soltanto L'Inizio
12 - Come Il Soffitto Di Una Chiesa Bombardata
13 - Politica E Rivoluzione
14 - Cento Fiori Son Sbocciati
15 - Credere Obbedire Crepare A Testa In Giu'
16 - Le Battaglie Lasciano Segni
17 - Ora Come Allora
18 - Strada Per Strada
19 - Colpirne Uno Colpirne Cento
20 - Ultimi Fuochi Di Resistenza
21 - Politico Personale
22 - Risoluzioni Strategiche
23 - Le Tue Promesse Sono Pietre
24 - La Vita Vinta Dall'Attesa
25 - C'e' Qualcosa In Me Che E' Piu' Vecchio Di Me
.CONTATTI.
Home Page: https://www.contrastohc.com/
Bandcamp: https://contrasto-vistopercensura.bandcamp.com/
E-mail: