In questo clima si affacciavano lo scorso anno gli Ultima Ratio, e grazie all'avvicinarsi e trovarsi a fianco, e non divisi in un momento di divisioni e distruzioni emotive, hanno iniziato il loro percorso che ci porta qui, a parlare di un altra bella realta', della Puglia che R-Esiste. Giovane realta' composta da svariati elementi appartenenti al panorama underground pugliese, di eta' diverse e diversi background, ma questo e' uno dei tanti punti di forza che caratterizzano questo gruppo la coesione di intenti, ideali, e la scelta comunque di un sound rappresentativo dello street punk nella sua classica accezione.
Gli Ultima Ratio una sorta di collettivo-famiglia formato da elementi provenienti da altre realta' come gli Antidigos, Cattivo Sangue, Squalo. La Normalita' Era Il Problema e' il loro Ep d'esordio composto da otto infuocati brani dove tra affondi, riffoni potenti, blastate affilate e voce acida, corredata da tracce dove la coralita' degli elementi e' il tratto predominante del gruppo, e' fonte essenziale del panorama street punk-Oi!.
Un flusso sonoro guidato dall'apripista "Parlano Di Progresso", traccia dirompente costruita su riff affilati, blast acuminato, guidato dal colore e pasta vocale acida, vibrante ed urlante, mai domabile, dentro un muro sonoro di street punk diretto e scattante.
L'Ep e' un unione indomabile di suoni e colori di tracce scattanti unite comunque da liriche crude, senza ma e senza se, come "Per Sempre Ragazzo", brano scalpitante ed energico che vede il palesarsi di riff e blast a cadenza ciclica descrivendo e parlando del sangue di Carlo Giuliani, che ancora scorre nelle lotte contro gli abusi per i diritti umani estromessi dalle forze dell'ordine per mano di Stato. O episodi come "Chi Lotta Puo' Perdere", brano smanioso in una commistione sonora tra riff e blast saturi che si affogano nello street punk delle migliori occasioni, che vive attraverso una sana attitudine e spinta motivazionale piu' che credibile e autentica. Un Ep che mostra e dimostra cosa gli Ultima Ratio hanno intenzione rimanga a fine ascolto.
Qualcosa che butti via ogni sasso sulla strada che ci annienta la vita, ogni catena al collo che ci spezza il respiro, ogni ferita sulla nostra pelle. Per correre e reagire e lasciarsi alle spalle tutto il superfluo nulla che impera la vita odierna.
Consiglio agli ascoltatori di Sham 69, Nabat, Mob 47 di non perdersi assolutamente questo Ep.
Ms_Antrophy
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