Testi
Sottopressione - Self Titled
01 - Clima-Morfosi
L'odore della lana che bagnata dalla pioggia
i brividi della gente che non ti guarda
eppure loro non hanno quel freddo che ho
e intanto devo andare
(non) sentite che vi chiamo?
(Non) vedete che cammino?
E intanto devo andare
02 - Illusione E Delusione
Briciole di spirito su pavimenti aridi
ricordi di famiglia sopra i mobili
filosofie accessibili anche a mobili di gomma
respingono frammenti di ragione
si puo' servirsi,mentendo,di un uomo e guardarlo bruciare?
Lo so,lo vedo e conosco il dolore che lui provera' !
Parole prepotenti camuffate da promesse
dipingono sorrisi sulla rabbia
risposte ripetute 10,100,1000 volte
ammazzano pensieri potenziali
I-LLU-SIO-NE De-LU-SIO-NE
03 - Come Me
Cosi' disperato penso a cio' che amo
cosi' disperato credo nella fine
il cuore rimbomba impazzito nel petto
non reggo neanche me stesso in piedi
non reggo neanche me stesso in piedi
cosi' addolorato guardo cosa ho
cosi' addolorato...ma io non cedero'
il cuore rimbomba impazzito nel petto
non vedo nessuna mano tesa verso me
non vedo nessuna mano tesa verso me
vedo il falso,sento il vero,credo un Dio-assassino
come me
fiumi d'odio,scuro e amaro divorati da qualcosa
come me
04 - Mastice
Le gambe,le braccia e la testa fasciate e la bocca riempita da un urlo
la nebbia avvolge i lampioni coprendo il percorso che sto camminando
il freddo mi punta i suoi aghi sul viso.Ice-bergs di fiato davanti...
..ai miei occhi che lacrimano perle ghiacciate ad ogni passo
i piedi e le mani insensibili sembrano gomma
ogni rumore risuona lontano alle mie orecchie spaccate
persino il fischiare del vento mi sembra un ricordo inghiottito dal grigio
posso palparne lo spessore,saggiare il suo sapore
mastice
sulla mia pelle,tra le dita agli occhi solo mastice,dentro me
05 - Acre Sapore Di
Amara vibrazione riapre la ferita folle-paura di...
e ancora quel sapore duro da deglutire dentro e' qui con me
come in quell'occassione torna per soffocarmi
corpo estraneo che ricopre la mia gola,mi avvolge le interiora
acre sapore di...
vorrei finire qui
panico,oppressione,il sangue nelle mie vene scorre come non mai
con gli occhi spalancati non riesco a respirare,quando mi lascierai?
Comincio a collegare sapore e sensazione,scopro il tuo perche'
ora posso capire,cronica apparizione quando tremo di piu'
vorrei finire qui
06 - Condannato Al Contatto
(Falsi) alibi creano barriere tra diverse versioni dei fatti
medesimo,invece,e' il delitto condannato al contatto
l'innocenza mi rende felice
odio tutti,amo tutti,odio tutti
vi odio,ma rido
libero da questo mondo,le catene mi fanno gioire
assaporero' il colpo fatale,mi sublima il dolore
la mia colpa e' di aver confidato
odio tutti,amo tutti,odio tutti
vi odio ma rido
nei corridoi con le porte chiuse
mani sopra le sbarre,occhi accesi nel buio
volti allungati,deformati dall'ombra dietro al vetro
la fine con la porta gia' aperta
condannato al contatto da senteza incosciante
condannato al contatto
07 - Sipario
Auto-vittima,livido,madido
inciampi negli ostacoli che tu stesso hai creato
ti cade addosso il mondo che ti sei costruito
e cominci a sudare
e cominci a tremare
inginocchiato davanti ai tuoi castelli di sabbia rotti
ed e' finita la fiaba che ti piaceva giocare
auto-vittima,livido,madido
infondo tu lo sai che e' solo colpa tua
ma e' duro mandar giu' e fare finta di niente
e continui a tremare
lo potevi evitare
ci potevi pensare
e cominci a gridare
io ti resto a guardare
08 - 2 Febbraio '95
Com'eri bella quando eri morta
e gli occhi degli altri ti detestavano
con quanta energia bruciavi il mio volto !
E la gente sapeva (che) sarei tornato
e quante mani mi avresti inchiodato !
Tenuta distante dal resto del mondo
sussurri gridati da voci nascoste accolgono,
mesti,lo sguardo tuo fitto
ci avresti creduto?Ora
09 - E-10
Questo sonno...come lo odio!
Mi chiude gli occhi e mi sbriciola i nervi
la fronta bagnata e le mani di "colla"
e ho visto mio padre tornare spezzato
gli ho dato la mano,donato la notte
se guardo il suo collo,mi accorgo la vita
non dormiro' !
Gli anni passati a cercare qualcosa
finiti nel nulla con tutti quei volti
e un sacco di libri tenuti con cura
di fronte allo specchio mi mordo le labbra
si annebbia la vista,mi manca la forza
ho 22 anni non sono finito !
Non dormiro'!
10 - Ormai Non Ho Piu' Niente Da Darvi
Giorni vissuti all'insegna di un credo che si e' rivelato,poi,falso
menti impegnate in tediose ricerche,statistiche di preferenza
e' come morire flagellato questa sensazione
e' come venire deflagrato da una bomba d'odio
atti dettati da lampi di genio intrisi di pura follia
gabbie di carne imprigionano vite e tra quelle c'e' anche la mia
il morbo s'insinua attraverso la pelle
lo sento e lo lascio passare fin dentro le ossa,
mi blocca le braccia e adesso mi artiglia la schiena
ormai non ho piu' niente da darvi
L'odore della lana che bagnata dalla pioggia
i brividi della gente che non ti guarda
eppure loro non hanno quel freddo che ho
e intanto devo andare
(non) sentite che vi chiamo?
(Non) vedete che cammino?
E intanto devo andare
02 - Illusione E Delusione
Briciole di spirito su pavimenti aridi
ricordi di famiglia sopra i mobili
filosofie accessibili anche a mobili di gomma
respingono frammenti di ragione
si puo' servirsi,mentendo,di un uomo e guardarlo bruciare?
Lo so,lo vedo e conosco il dolore che lui provera' !
Parole prepotenti camuffate da promesse
dipingono sorrisi sulla rabbia
risposte ripetute 10,100,1000 volte
ammazzano pensieri potenziali
I-LLU-SIO-NE De-LU-SIO-NE
03 - Come Me
Cosi' disperato penso a cio' che amo
cosi' disperato credo nella fine
il cuore rimbomba impazzito nel petto
non reggo neanche me stesso in piedi
non reggo neanche me stesso in piedi
cosi' addolorato guardo cosa ho
cosi' addolorato...ma io non cedero'
il cuore rimbomba impazzito nel petto
non vedo nessuna mano tesa verso me
non vedo nessuna mano tesa verso me
vedo il falso,sento il vero,credo un Dio-assassino
come me
fiumi d'odio,scuro e amaro divorati da qualcosa
come me
04 - Mastice
Le gambe,le braccia e la testa fasciate e la bocca riempita da un urlo
la nebbia avvolge i lampioni coprendo il percorso che sto camminando
il freddo mi punta i suoi aghi sul viso.Ice-bergs di fiato davanti...
..ai miei occhi che lacrimano perle ghiacciate ad ogni passo
i piedi e le mani insensibili sembrano gomma
ogni rumore risuona lontano alle mie orecchie spaccate
persino il fischiare del vento mi sembra un ricordo inghiottito dal grigio
posso palparne lo spessore,saggiare il suo sapore
mastice
sulla mia pelle,tra le dita agli occhi solo mastice,dentro me
05 - Acre Sapore Di
Amara vibrazione riapre la ferita folle-paura di...
e ancora quel sapore duro da deglutire dentro e' qui con me
come in quell'occassione torna per soffocarmi
corpo estraneo che ricopre la mia gola,mi avvolge le interiora
acre sapore di...
vorrei finire qui
panico,oppressione,il sangue nelle mie vene scorre come non mai
con gli occhi spalancati non riesco a respirare,quando mi lascierai?
Comincio a collegare sapore e sensazione,scopro il tuo perche'
ora posso capire,cronica apparizione quando tremo di piu'
vorrei finire qui
06 - Condannato Al Contatto
(Falsi) alibi creano barriere tra diverse versioni dei fatti
medesimo,invece,e' il delitto condannato al contatto
l'innocenza mi rende felice
odio tutti,amo tutti,odio tutti
vi odio,ma rido
libero da questo mondo,le catene mi fanno gioire
assaporero' il colpo fatale,mi sublima il dolore
la mia colpa e' di aver confidato
odio tutti,amo tutti,odio tutti
vi odio ma rido
nei corridoi con le porte chiuse
mani sopra le sbarre,occhi accesi nel buio
volti allungati,deformati dall'ombra dietro al vetro
la fine con la porta gia' aperta
condannato al contatto da senteza incosciante
condannato al contatto
07 - Sipario
Auto-vittima,livido,madido
inciampi negli ostacoli che tu stesso hai creato
ti cade addosso il mondo che ti sei costruito
e cominci a sudare
e cominci a tremare
inginocchiato davanti ai tuoi castelli di sabbia rotti
ed e' finita la fiaba che ti piaceva giocare
auto-vittima,livido,madido
infondo tu lo sai che e' solo colpa tua
ma e' duro mandar giu' e fare finta di niente
e continui a tremare
lo potevi evitare
ci potevi pensare
e cominci a gridare
io ti resto a guardare
08 - 2 Febbraio '95
Com'eri bella quando eri morta
e gli occhi degli altri ti detestavano
con quanta energia bruciavi il mio volto !
E la gente sapeva (che) sarei tornato
e quante mani mi avresti inchiodato !
Tenuta distante dal resto del mondo
sussurri gridati da voci nascoste accolgono,
mesti,lo sguardo tuo fitto
ci avresti creduto?Ora
09 - E-10
Questo sonno...come lo odio!
Mi chiude gli occhi e mi sbriciola i nervi
la fronta bagnata e le mani di "colla"
e ho visto mio padre tornare spezzato
gli ho dato la mano,donato la notte
se guardo il suo collo,mi accorgo la vita
non dormiro' !
Gli anni passati a cercare qualcosa
finiti nel nulla con tutti quei volti
e un sacco di libri tenuti con cura
di fronte allo specchio mi mordo le labbra
si annebbia la vista,mi manca la forza
ho 22 anni non sono finito !
Non dormiro'!
10 - Ormai Non Ho Piu' Niente Da Darvi
Giorni vissuti all'insegna di un credo che si e' rivelato,poi,falso
menti impegnate in tediose ricerche,statistiche di preferenza
e' come morire flagellato questa sensazione
e' come venire deflagrato da una bomba d'odio
atti dettati da lampi di genio intrisi di pura follia
gabbie di carne imprigionano vite e tra quelle c'e' anche la mia
il morbo s'insinua attraverso la pelle
lo sento e lo lascio passare fin dentro le ossa,
mi blocca le braccia e adesso mi artiglia la schiena
ormai non ho piu' niente da darvi