"Skinhead Nation" Di George Marshall: E' Disponibile L'Edizione Italiana (di Crombie Media)
https://blog.crombiemedia.com/skinhead-nation/
Crombie Media
"Negli Stati Uniti d'America, per 'nazione' s'intende un'alleanza tra bande di strada. Questo libro e' dedicato alla nazione skinhead, una vera famiglia di fratelli e sorelle che si estende nel mondo"
Skinhead Nation
L'edizione italiana di Skinhead Nation di George Marshall, seguito e aggiornamento di Spirit of '69, e' finalmente disponibile! Puoi ordinarlo contattandoci oppure visitando il nostro negozio online. Se vuoi saperne di piu', prosegui la lettura!
American Horror (di Carmilla On Line)
https://www.carmillaonline.com/2020/09/06/american-horror/
Carmilla On Line - Letteratura, immaginario e cultura di opposizione
The Hateful Eight di Quentiin Tarantino e' un horror molto piu' che un western.
Alla grammatica dell'horror appartengono la claustrofobia, la paranoia, l'eliminazione progressiva dei personaggi, e naturalmente lo splatter. Tutti elementi che ne fanno quasi una geniale versione retro' di The Thing di John Carpenter.
La ragion d'essere del film risiede pero' nel brutale e puntuale autoritratto di un'America feroce e razzista di branchi e lupi solitari, accomunati soltanto dalla passione per le armi e le esecuzioni sommarie, alla cui sanguinosa realta' fa da beffardo contrappunto l'elegiaca falsa lettera di Abraham Lincoln che viene letta nel finale.
Il genere che racconta meglio gli Stati Uniti, oggi come sempre e' l'horror.
Bomba A Mano E Rivoltella: Gino Lucetti, L'Anarchico A Cui Solo Il Destino Impedi' Di Uccidere Mussolini (di Cannibali E Re)
https://www.facebook.com/cannibaliere/posts/3213937685391349
Cannibali E Re
Sputi, schiaffi e pugni.
Cosi' finivano gli incontri per strada tra Lucetti e i fascisti.
Ex soldato nella Grande guerra, il ventenne carrarese aveva scelto di aderire nel primo dopoguerra agli Arditi del Popolo, la formazione che univa sotto la stessa bandiera quella parte dell'arditismo ostile al nuovo corso mussoliniano. Gino, come molti suoi conterranei, era visceralmente anarchico e di spirito bollente, per questo i suoi incontri con gli uomini del duce precipitavano in vere e proprie risse.
- Dettagli
- Categoria: Storia Punk
- PuNk4free By
- Visite: 1442
Estetiche Inquiete. Quando Il Punk Preoccupava La Stasi (di Carmilla On Line)
https://www.carmillaonline.com/2020/08/29/estetiche-inquiete-quando-il-punk-preoccupava-la-stasi/
Carmilla On Line - Letteratura, immaginario e cultura di opposizione
"Volevamo solo divertirci... e loro ci prendevano sul serio". Cosi' un ragazzo cresciuto a Berlino Est ricorda l'ondata punk che tanto ha preoccupato la Stasi nei primi anni Ottanta.
Gia' sul finire degli anni Settanta la cultura punk, giunta nella Germania occidentale dalla Gran Bretagna, oltrepassa il confine e raggiunge la Deutsche Demokratische Republik diffondendosi sopratutto a Berlino Est, Lipsia, Dresda, Erfurt e Halle. All'inizio del decenio successivo i degenerati sintomi del punk si mostrano ormai anche nella Germania orientale: magliette strappate recanti scritte incomprensibili agli amanti dell'ordine, capigliature colorate e modellate con il sapone o con la colla di pesce, musica assordante e metodi di ballare decisamente non convenzionali.
Load more...