C'e' un feticista del metallo che ama in modo patologico l'acciao.
C'e' un uomo disperato che cammina solo, per strada.
C'e' un uomo angosciato che si trapianta un tubo al posto del suo femore.
C'e' un uomo che non e' piu' uomo...
C'e' Tetsuo.
Shinya Tsukamoto cammina in maniera alienante e surreale in una zona industriale abbandonata. Le riprese di spalle mostrano un uomo che girovaga senza meta, astratto, in un ambiente inconsueto, pieno di detriti, frammenti di edifici fatiscenti e baracche allo scatafascio.
Eppure il suo non e' un vagare senza meta, anzi.
Entra in un palazzo semidistrutto, si spoglia, si dilania una gamba con un colpo efferato e in maniera disumana si impianta sull'osso scoperto un tubo di metallo.
Sguishhh, le inquadrature abbandonano il sangue femorale per zizzagare su fili, cavi elettrici, dipinti di atleti su crateri vulcanici che bruciano all'istante..il protagonista abbandona il suo lato umano, per consacrare il suo Io alle macchine; e' il suo battesimo, la sua pasqua, ora e' l'uomo-macchina.
- Dettagli
- Categoria: Recensioni
- Pierkna By
- Visite: 10641
Loscos' Brigade - [2010] Merdamorfosi
01 - Guerra Tra Poveri
02 - Bruciatamente
03 - Shit Life
04 - Labirinti Di Noia
05 - La Sproporzione
06 - Il Confessionale
"Suoniamo perche' ci crediamo, perche' abbiamo qualcosa da dire e perche' ci fa sentire meglio".
Il prosperare del vil denaro, sanguinari delitti, una generazione di blasfemi, feroci terroristi e donne scostumate, questo e molto altro in un'epoca senza religione. Una volta tutto cio' non accadeva!
- Dettagli
- Categoria: Recensioni
- neropresente By
- Visite: 8873
Napalm Punk - [2010] Uomo Lupo
01 - Halloween
02 - Pagliacci
03 - Prendimi L'Anima
04 - Destino Malato
05 - Uomo Lupo
06 - Risposte Mai
07 - Non Mi Avrai
08 - NeuroMilano
09 - Vecchio Sogno
"Mama no cheret mama no cheret mama no cheret a mi cojuare, ca so minore ca so minore pro mi intrappulare!".
Bella canzone vero?
- Dettagli
- Categoria: Interviste
- ThePuNkshOw By
- Visite: 8243
Dopo aver appurato al Torchiera che non so fare le interviste dal vivo, l'abbiam rifatta in via digitale, stavolta con domande preparate, riflettute, rivisitate, consigliate, insomma fan cagare e questo e' il risultato.
Yunior: Allora zio pronti?
Ci sei?
Ci siamo?
Iniziamo?
Lore: Cosa devo fare?
Accendo cam?
Sei caldo?
Iniziamo vai!
La Morte Dei Fermenti Lattici Vivi (della prode Livia)
Momento di smarrimento.
Penso che andro' in cucina per vedere cosa ci sia eventualmente da mangiare.
Credo proprio che andro' ad aprire il frigo, per vedere se c'e' ancora qualche yogurt commestibile.
Ma non apriro' nessuno yogurt: ne prendero' in mano uno alla volta e leggero' la data di scadenza.
Se la data in questione sara' gia' passata ci rimarro' male, ma non perche' sapro' che quello yogurt sara' da buttare via, ma piuttosto perche' cio' vorra' dire che tutti quei fermenti attivi presenti nel latte saranno gia' morti da un pezzo.
Mi sentiro' in colpa: come ho potuto lasciare che morissero in una maniera cosi' brutale?
Immaginero' migliaia di cadaveri di latticini distesi al suolo. Anzi no, galleggianti uno sopra l'altro in una strana gelatina lattea; immobili, circondati da un silenzio liquido e perenne.
- Dettagli
- Categoria: Recensioni
- Sfascia Chitarre By
- Visite: 7218
Merry Widow - [2010] Merry Widow
01 - Guardo Il Tempo
02 - Favole
03 - Vivi La Vita
04 - Io Non Ho Paura
05 - Non Mi Fermo Mai
06 - Fuori Di Me
07 - Luci Ferme
08 - La Strada
09 - 95 Gradi
Indotto e obbligato dal noto e celeberrimo proverbio della tradizione popolare Non c'e' due senza tre, non potevo esimermi dal scrivere la terza recensione per le pagine di questo sito.
Ho visto qualcosa che definir non saprei, un film dell'orrore?
Boh, a dirla tutta non so cosa mi e' sembrato di aver visto; forse, non si trattava neppure di un film.
Gen Sekiguchi e' al suo primo lavoro (siamo nel 2004) come regista di lungometraggi.
Non male direi, anzi, si nota ben bene la sua lunga esperienza nel campo di video, musicali e pubblicitari.
Il film parte a manetta, con deliri di colori e assurdita' che mantengono un ritmo costante per tutte le due ore di delirio.
Un racconto frammentato in 5 storie tutte diverse, tutte fini a se stesse, senza nessun filo logico che le accomuna se non quello dell'assurdita'.
Blocchi smontati che narrano la storia di 5 gruppi, persone, famiglie, singoli, investiti da crisi individuali e impegnati in avventure surreali.
C'e' un uomo che viene ipnotizzato e convinto di essere un uccello; rimarra' in questo stato poiche' l'ipnotista verra' ucciso prima di risvegliare il malcapitato.
Ce' un trio di ladri strambo, due dei quali si riscoprono gay e vanno alla bizzarra ricerca della loro sessualita' latente.
Load more...