Immaginiamo di avere un grande pentolone al cui interno risiedono degli ingredienti un po' particolari: Ronald Reagan e la sua politica conservatrice e liberticida, disco music e gruppi rock attenti alla pendenza dell'acconciatura o ai pantaloni piu' o meno attillati, la decisione di non sentirsi piu' in dovere di ascoltare icone musicali come Beatles o Doors, produzioni musicali finalizzate solo al consumo e mille altri motivi di altre migliaia di giovani americani fortemente incazzati.
Ah gia', cosa ne esce? L'Hardcore Punk.
Mi appresto infatti a parlarvi di American Hardcore, documentario musicale diretto da Paul Rachman, uscito nel 2006 e basato sul libro American Hardcore: A Tribal History scritto da Steven Blush. Piu' di un'ora e mezza e' il tempo dedicato alla nascita dell'hardcore a stelle e strisce ed alla sua evoluzione nell'arco di tempo 1979-1986, ovvero il periodo aureo della tanta decantata scena americana. Il documentario offre spessissimo sprazzi di concerti dal vivo (registrati dallo stesso Rachman) e, quasi all'inizio, abbiamo gia' la fortuna di sentire qualche strofa di "Rise Above" dei Black Flag, tanto per entrare dall'ingresso principale nell'atmosfera giusta.

Downright - [2006] La Battaglia Del Silenzio
01 - Struggimenti
02 - Il Ricordo Che Brucia Piano
03 - Fatta Apposta Per Me
04 - La Battaglia Del Silenzio
05 - L'Essenza Della Leggerezza
06 - Attimi
07 - VxDx
08 - La Mia Guerra
09 - Tra Le Mani
10 - Lucida Follia
11 - Cibo E Merda
12 - Uccidimi O Baciami
13 - Rimango Al Mio Posto
14 - Lato Oscuro

Prog Zero - [2008] Odio
01 - Odio
02 - Theran
03 - Stupro
04 - War
05 - Intifada
06 - Sistema
07 - Anarchy-Core Way Of Life

I brianzoli Prog Zero approdano sulle pagine virtuali di Punk4Free con il loro Ep dato alla luce nel 2008, 7 pezzi di punk stradaiolo anni '80 tendente al crust.
In tutto il lavoro si respira un'aria old school che mi attira parecchio, senza contare che il tutto e' innaffiato da testi rigorosamente in italiano.

Finalmente ci siamo con la sezione 'zine, e' da tempo che cerco di ritagliare un po' di spazio per questa tipologia di articoli ed il fatidico momento e' giunto.
Molti di voi avran notato che nella sezione download di questo sito e' gia' presente la categoria fanzine, ricca di numerosi file in versione pdf di svariate pubblicazioni D.I.Y. dello stivale.
Certo che nel vecchio supporto cartaceo le 'zine dan il meglio di loro, soprattutto quando vengon consultate nei momenti di pura intimita' fisiologica, dove portarsi appresso un pc diventa un po' troppo complicato.
La fanzine e' anche lo strumento che piu' di tutti rimane fedele al concetto stesso di d.i.y. e per questo non poteva non esser preso in considerazione in questo sito di merda.
Battezziamo questa nuova sezione con una 'zine, proveniente da uno sperduto e triste paesino siciliano, purtroppo pero' non e' presente in versione pdf quindi vi tocchera' richiederla direttamente all'autore.
Si tratta di Xeno 'Zine grezza e rozza fino al midollo, fogli formato A4 piegati in due e tenuti insieme da una spilla da balia il tutto in bianco e nero, ad esclusione della copertina; gia' attiva da due anni abbondanti e' anche una delle poche 'zine della piu' grande isola del mediterraneo, o almeno l'unica che esce con una frequenza pressocche' mensile.

S-Molest - [2009] Ao! The Album
01 - Fighter
02 - Sbronza Molesta
03 - Morte O Gloria
04 - In The Chest
05 - Roma
06 - E Mo Basta!
07 - Dictat

Gli S-Molest nascono all'incirca nel 2007 a Roma, dall'idea di due donzelle, Vanessa, attuale chitarrista e Letizia, facendosi chiamare inizialmente Partiti De Cranio.
Passano un po' di mesi prima che la band decida di assumere il nome definitivo di S-Molest ed una line-up piu' stabile.

Violent Cunts - [2009] Demo
01 - Risveglio
02 - Despote
03 - Sputo Veleno
04 - Risorsa Umana
05 - Democrazia
06 - La Vostra Rinuncia

Chi di voi si ricorda dei Razza Disumana, band proveniente da Novara passata qualche tempo fa su queste sporche pagine con la loro prima (ed unica) Demo del 2006?
Probabilmente solo i panc piu' sporchi e lerci che frequentano questo sito.

Cu Sujo Vs Agathocles - [2008] Abstract

"Cari ragazzi, vi devo raccontare una storia che qui ci sta a fregare"...Split maldido ed internazionale quest'oggi tra due band che sicuramente sanno il fatto loro e dimostreranno una naturale predisposizione a frantumare senza pieta' i vostri timpani pouseriani, proponendo un'esplosione atomica di rabbia, le cui radiazioni difficilmente vi lasceranno dormire sonni tranquilli per i mesi a venire, facendovi svegliare nel cuore della notte fradici ed urlanti come una teenegers durante un'eruzione ormonale al concerto dei BabyShambles.
Consci dei rischi annessi, proseguiamo narrando le gesta musicali dei due gruppi in questione, i brazileri Cu Sujo ed i belgi Agathocles, la cui unione ha generato la mostruosa creatura denominata Abstract.