Nel frattempo la realta' si e' data da fare. Il mito di Echelon (il sistema di controllo mondiale realizzato ai tempi della Guerra Fredda) e' ormai quotidianita' accettata: telecamere piazzate ovunque, intercettazioni sulle reti di telefonia e sulle rotte di navigazione in rete, videosorveglianze in ogni edificio, il privato che, anche grazie ad internet, non solo diventa pubblico ma globale e le vicende personali dei politici che irrompono sulla scena pubblica con fragore e scandalo (Aldo Grasso cit.).
Non piu' idee o programmi, bensi' le lenzuola e i pettegolezzi, elevati al rango di gossip, sono diventati strumenti di lotta politica.
Ci si fermava, una volta, o quanto meno si rallentava, sul ciglio di una superstrada a commiserare la sventurata vittima di un incidente mortale, anche con una banalissima preghiera pagana del tipo "menomale che non e' toccato a me"..oggi chi si ferma non compatisce: filma col telefonino, eccitato come un cazzo di ebete per cio' che sta filmando, scarica su youtube e spedisce il poveretto in mondovisione.
La pieta' e' morta.
A grandi linee quanto detto era gia' stato raccontato, nel romanzo 1984 di George Orwell.
Lo aveva scritto a Londra nel 1948, dunque aveva di sicuro visto il grande Chaplin (cosi' mi piace pensare) e lo aveva immaginato accadere nell'84, gemello invertito del '48... e cosi' fu'.
Nel 1984 Michael Radford sforno' una delle pellicole piu' significative della sfera psicologica di tutti i tempi: Nineteen Eighty-Four.
Il protagonista di tale capolavoro, Winston Smith, impiegato londinese, vive una realte' infelice, dominata dal BIG BROTHER che controlla dai teleschermi ogni movimento della vita privata e pubblica dei cittadini.
Il lavoro di Winston e' quello di riscrivere la storia in conformita' all'ordine del giorno che i suoi superiori, senza alcun tipo di contatto umano, gli fanno sapere tramite messaggi di posta pneumatica.
E' un dipendente che cancella parole dai giornali e sostituisce le notizie in modo che la gente (soprattutto i prolet, tenuti in costante ignoranza) non riesca ad avere una verita' costante ( uhuhuh....niente di vagamente somigliante al nostro 2010?).
Ma e' anche un uomo dotato di una profonda coscienza e che sogna campi verdi, fiori, sole e aria fresca... spettacolo che la citta'-metropoli distrutta, grigia e buia nella quale vive, non potra' mai restituirgli.
Un giorno Winston, che nonostante tutto riesce a scrivere un diario segreto (nascondendosi a lato del Grande Fratello per non farsi vedere) e' agganciato da Julia, una ragazza che gli rivela di essersi innamorata di lui.
I due iniziano una relazione clandestina che convince Winston ad affittare una stanza nel settore dei prolet, e che sceglie come nido d'amore con Julia...e assapora come sia dolce una carezza e un contatto carnale, umano.
Per giorni le cose vanno bene, ma ben presto Winston si accorge che si tratta tutto di un raggiro messo in opera dallo stesso governo poiche' conscio delle logiche di Winston e Julia.
Sottoposto a torture, Winston sara' costretto a fare il delatore con Julia, verra' manipolata la sua mente al punto da arrivare ad odiare quello che ha fatto con lei e ad amare il Grande Fratello.
Winston Smith, un uomo qualunque che cerca di ribellarsi alla disumana civilta' cui appartiene...ne esce sconfitto.
Normalizzato e omogeneizzato, diventera' una larva umana, senza passato ne' volonta', d'incanto fiducioso nel sistema che lo ha annichilito.
"Ora ogni cosa era a posto, ora, tutto era definitivamente sistemato, la lotta era finita. Egli era uscito vincitore su se' medesimo. Amava il Grande Fratello."
Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero e' libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli... a un tempo in cui esiste la verita' e quel che e' fatto non puo' essere disfatto.
Dall'eta' del livellamento, dall'eta' della solitudine, dall'eta' del Grande Fratello, dall'eta' del bispensiero...tanti saluti!
Bollezza
.VIDEO.
Orwell 1984 - Trailer
Orwell 1984 - L'Ignoranza E' Forza, La Liberta' E' Schiavitu', La Guerra E' Pace
Orwell 1984 - I Due Minuti D'Odio
Orwell 1984 - Stanza 101
Orwell 1984 - Scena Finale
.LINKS.
Wikipedia Orwell 1984: https://it.wikipedia.org/wiki/Orwell_1984
Wikiquote Orwell 1984: https://it.wikiquote.org/wiki/1984
IMDB Orwell 1984: https://www.imdb.it/title/tt0087803/
Wikipedia George Orwell: https://it.wikipedia.org/wiki/George_Orwell
Wikipedia Michael Radford: https://it.wikipedia.org/wiki/Michael_Radford
IMDB Michael Radford: https://www.imdb.it/name/nm0705535/
Orwell 1984 - [1984] Michael Radford
"Chi controlla il passato controlla il futuro... Chi controlla il presente controlla il passato."
Tutti ricorderete che in televisione, nel 2000, quindi ormai ben 10 anni orsono, ebbe un successo sconvolgente ed ambiguo la prima versione de Il Grande Fratello.
Il BIG BROTHER televisivo, cosi' scrivevano a quei tempi i giornalisti sulle principali testate, era il vangelo dell'anti-utopia collettivistica, stracarico di poveri narcotici, angosce e paranoie, ma anche un'amara retorica del martirio dell'individuo.
La rappresentazione piu' celebre di questo pensiero e' lo schermo tv che appare per la prima volta in Tempi Moderni di Chaplin (1936): un operaio si nasconde in un bagno della fabbrica per fumare e viene raggiunto dall'occhio del padrone che lo controlla con una telecamera.