340 e Sottomessa, mi hanno accompagnata in un viaggio assurdo, fatto di umiliazioni e perdita totale di ogni tipo di rispetto umano; e se, il sadomaso e' di per se' una filosofia fatta di considerazione e consenso reciproco, il mondo che ho visto io e' il peggiore e infimo risvolto della medaglia, in cui, purtroppo, ho rivisto l'atteggiamento umano portato al suo livello estremo di bestia, al limite e oltre la legalita'. Cane mangia cane.
"Ti metto 4 dita in gola e spingo, voglio vederti colare di saliva, verrai in una pozzanghera di pipi' e sbavando come una cagna". Bestia.
Perversioni di uomini che si credono Master ma che a conti fatti, sono semplici pervertiti malati, anonimi mister xxx, con pochezza di emozioni ricevute ma cosi' attentamente cercate, finite a disegnare una cronaca di realta'.
Salo' O Le 120 Giornate Di Sodoma, cosi' come il romanzo, e' diviso in 4 capitoli. Non so se siete attratti o meno dalla simbologia e dalla numerologia, ma questo film, oltre ad essere carico di significati politici e sociali che il romanzo di De Sade non ha, e' carico di significati e sottili (ma nemmeno poi tanto), riferimenti a quell'Elite di persone che ancora oggi, manipolando le menti, tiene il controllo del mondo. La falsariga sulla via del romanzo, segue la ripetizione infinita del numero magico Quatto.
Quattro Signori fascisti di quel tempo, particolarmente colti, capaci di leggere Nietzsche e di citare Baudelaire, rappresentanti di tutti i poteri, il Duca (potere nobiliare), il Monsignore (potere ecclesiastico), sua Eccellenza presidente della corte d'Appello (potere giudiziario) e il Presidente Durcet (quello economico), con la collaborazione della milizia nazifascista, rapiscono 18 ragazzini, tutti giovanissimi, (9 femmine e 9 maschi) per rinchiuderli in una villa e disporne a proprio piacimento per ogni sorta di pratica sadico-sessuale. I giovani, dovranno inoltre tenere un comportamento di assoluta obbedienza nei confronti dei loro Signori e delle loro regole; insubordinazione e qualsiasi tipo di pratica religiosa, verra' punita con la morte.
A questi 18 ragazzi, i 4 aggiungono 4 loro figlie, obbligate a concedersi loro in spose, sottoscrivendo cosi' un patto di sangue.
I fatti avvengono in due localita', nella Salo' dove Mussolini fece la sua ultima tappa e a Marzabotto, dove i nazisti uccisero gli abitanti di un intero paese.
Le giornate si svolgono come in una struttura dell'inferno dantesco, con 4 parti, cosi' come sono 4 i capitoli del romanzo.
Antinferno, Girone Delle Manie, Girone Della Merda, Girone Del Sangue. (1 antinferno e 3 gironi. Quattro.)
Accompagnate dalle note di piano di una quarta donna, tre Ruffiane di lusso, tre Megere, hanno il compito di narrare le proprie perversioni sessuali nella cosiddetta Sala delle Orge in modo da procurare eccitazione ai Signori e contemporaneamente educare i ragazzi al soddisfacimento dei loro appetiti sessuali.
Antinferno:
E' la fase in cui viene pianificato ed organizzato l'evento, in cui avvengono rastrellamenti e incursioni con rapimenti dei giovani prescelti e trasporto alla villa; fase in cui viene spiegato il regolamento: "Deboli creature incatenate, destinate al nostro piacere, spero non vi siate illusi di trovare qui la ridicola liberta' concessa dal mondo esterno. Siete fuori dai confini di ogni legalita'. Nessuno sulla Terra sa che voi siete qui. Per tutto quanto riguarda il mondo voi siete gia' morti!". Il suicidio di una giovane fanciulla e l'assassinio di un ragazzino, riportano il numero degli schiavi a 16: 8 femmine e 8 maschi, cosi' come nel romanzo sadiano.
Girone Delle Manie:
Guidati dai racconti della signora Vaccari, i Padroni esercitano una serie di sevizie sui corpi degli adolescenti, aiutati e rinforzati dai fedeli soldati. Masturbazioni, eiaculazioni fantasiose, feticismo e pedofilia, carni divorate fra latrati di cani e di cagne, obbligati a circolare nella stanza a 4 zampe e a cibarsi in ciotole.
Per chi osa disubbidire, nel migliore dei casi c'e' la frusta o del cibo a base di chiodi. Corpi nudi come vermi, che hanno perso ogni pudore, che hanno perso dignita'. Qualsiasi violazione morale deve essere ufficializzata da un rituale blasfemo, cosi' come il matrimonio fra i Tiranni e 4 maschi fra i prigionieri, o il matrimonio tra due ragazzi il cui coito verra' interrotto per lasciare spazio alla perversione dei Padroni.
I racconti sadiani spingono la vicenda verso il secondo cerchio: il Girone della Merda.
Ogni umiliazione sfocia nel paradossale pasto a base di feci di cui vanno ghiotti i Padroni.
Girone Della Merda:
Sotto la guida della signora Maggi e accompagnati dal superbo Chopin, nel Girone della Merda (fin troppo esplicito) si svolge tutto all'insegna dell'analita' e di tutto cio' che da esso esce.
Le chiacchiere di lor Signori, che citano a memoria colossi come Klossowski, Baudelaire, Proust e Nietzsche avvengono durante un pranzo strambo e del tutto singolare in cui tutti, sono obbligati a cibarsi di piatti a base di merda. Scatofagia e Pissing, coronano cosi' la visione di questo effimero girone in cui non manca la consueta masturbazione.
Girone Del Sangue:
Uno dei 4 Signori, col passare dei giorni, segnava i nomi dei ragazzi che commettevano errori, in una sorta di lista nera, promettendo punizioni di entita' inimmaginabile.
In realta' come e' ovvio, una della piu' grosse perversioni dell'Elite era proprio il sadismo e il masochismo e alla fine tutti gli schiavi si ritroveranno a far parte di questa black list.
Depravazioni sessuali estreme dove dolore e atrocita' fisiche procurano piacere ed orgasmi. Scalpi, lapidazioni, impalamenti, cavature, mutilazioni e amputazioni, impiccagioni...il tutto sotto gli occhi dei Signori, sotto gli occhi dei fascistelli repubblichini e delle guardie, pronti a soddisfare le voglie sessuali dei Padroni.
Ed ecco che sulle note dei Carmina Burana di Orff, qualcuno distrattamente improvvisa maldestri passi di valzer.
"Sai ballare?" .. "No" .. "Dai, proviamo.. proviamo un po'..Come si chiama il tuo ragazzo?".. "Margherita."
Un'opera poetica dell'indiscusso Maestro dell'estremo che nella sua ultima opera, sequestrata e denunciata penalmente, supera se' stesso sia formalmente che stilisticamente parlando; ambientazione, fotografia, musica, tutto e' al top ed evidenzia la bravura notevole di un cast composto per la maggiore da artisti di strada.
Una denuncia verso il fascismo di quegli anni, un duro schiaffo morale al potere subdolo dell'Italia di quei tempi e di quelli di oggi.
Piace o disgusta, ma sicuramente fa discutere e il tutto gli rende merito.
Bollezza
.VIDEO.
Salo' O Le 120 Giornate Di Sodoma - Trailer
.STREAMING.
Salo' O Le 120 Giornate Di Sodoma (YouTube)
.PER IL DOWNLOAD.
Emule ed2k link:
Salò.o.le.120.giornate.di.Sodoma.(1975,.Pasolini),.XVID,.ITA.AC3,.by.BTMN.CD1.avi (700,05 Mb)
Salò.o.le.120.giornate.di.Sodoma.(1975,.Pasolini),.XVID,.ITA.AC3,.by.BTMN.CD2.avi (698,51 Mb)
BitTorrent Torrent:
Salo' o le 120 giornate di Sodoma, [DivX - Ita - Mp3] [CURA] Ciclo Pasolini - Ciclo HOT (715 Mb)
.PER L'ACQUISTO.
Il dvd lo potete trovare in numerosi negozi online tra cui Amazon.
Prezzo: 12,33 euro.
.LINKS.
Wikipedia Pier Paolo Pasolini: https://it.wikipedia.org/wiki/Pier_Paolo_Pasolini
IMDB Pier Paolo Pasolini: https://www.imdb.it/name/nm0001596/
Wikipedia Salo' O Le 120 Giornate Di Sodoma: https://it.wikipedia.org/wiki/Sal%C3%B2_o_le_120_giornate_di_Sodoma
IMDB Salo' O Le 120 Giornate Di Sodoma: https://www.imdb.it/title/tt0073650/
Salo' O Le 120 Giornate Di Sodoma - [1975] Pier Paolo Pasolini
Avevo sentito paralare dei 120 giorni di Pasolini tempo fa, quando ancora credevo, nella mia innocenza poi violata, che la sodomia e il bondage fossero una questione di arte, di rispetto e di altruismo verso una sorta di amore condiviso svolto in piena sicurezza.
Nella mia testa e nel mio immaginario, affacciandomi a quella finestra dai vetri appannati della perversione sessuale, vedevo curiosita' che non potevo e non volevo appagare. Fino ad allora.
Durante il mio vagabondare, conobbi l'Inquieto un neolaureato in medicina, un endocrinologo che come strano passatempo aveva quello di sintetizzare potenti droghe. Colpito e affondato come un vecchio relitto, tradito dagli amici, aspettava il momento del verdetto del giudice per passare qualche anno in carcere e fu lui, con il suo fare da spocchioso che tanto mi aveva conquistata, a spingermi nella ricerca del sapere, il tutto, a sua insaputa.