Nel 1936 la BUF, forte di un bel seguito, decise di festeggiare il suo quarto anniversario proprio nell'East End, una vera e propria sfida: zona operaia per eccellenza, era popolata da irlandesi, ebrei, comunisti e anarchici. Con questa marcia la BUF intendeva rimarcare la propria forza, ma fini' per andare in contro alla sua sconfitta. Era il 4 Ottobre del 1936.
Non appena si sparse la voce della marcia, i cittadini iniziarono a disturbare il corteo con lanci di oggetti, insulti, proteste.
Ben presto decine di migliaia di lavoratori accorsero per impedire la processione dei 2-3.000 fascisti. Lavoratori del porto, irlandesi, donne, ebrei, anarchici, socialisti accolsero i fascisti con verdure, pietre, persino il contenuto dei loro vasi da notte. I cittadini di Londra impedirono ogni movimento a Mosley e ai suoi, che chiesero quindi soccorso alla polizia.
I lavoratori resistettero anche alle cariche a cavallo dei gendarmi, al grido di "They shall not pass", non passeranno, recuperando il motto utilizzato dai combattenti della Repubblica in Spagna.
E alla fine non passarono. Mosley fuggira' dal corteo, decretando l'inizio del declino della BUF e il crollo dei consensi per il partito, che verra' sciolto con l'inizio della guerra.
La battaglia di Cable Street dimostro' una cosa fondamentale: quando le istituzioni si dimostrano tolleranti di fronte a tali fenomeni, l'unica soluzione possibile proviene dal basso. Dalla mobilitazione di chi rifiuta le divisioni dell'umanita' su basi etniche. Dalle persone comuni che possono porre le basi di una societa' migliore.
A tali condizioni non passeranno, ne' oggi ne' mai.
.NOTA.
Per approfondire consigliamo il libro "La Battaglia di Cable Street", di Silvio Antonini.
.LINKS.
Fonte: Storia Della Battaglia Di Cable Street (di Cannibali E Re) (di Cannibali E Re)
Home Page Cannibali E Re: https://cannibaliere.blomming.com/
Facebook Cannibali E Re: https://www.facebook.com/cannibaliere/
YouTube Cannibali E Re: https://www.youtube.com/channel/UCnGS1SQHLgw5HQ38IfrffBA/
E-mail Cannibali E Re: