Da brava dea delle selve e' proprio sulle sponde del Reno che ho scovato la fauna migliore. La pregiata selvaggina di cui vi parlo ha alle spalle un'interessante formazione musicale, che attraversa varie fasi evolutive tipiche della sopravvivenza di una specie.
Ladies and gentleman e' un gran piacere introdurvi gli ED.
Nati sotto l'egida di Atena nel lontano 2001, in principio furono Marco (voce), Bido (chitarra) Ste (basso) e Matte (batteria). Nel 2002 Cavec sostituisce Matte alla batteria fino al 2005, anno in cui al suo posto arriva Mesca. Nel 2005 si aggiunge Forno come seconda chitarra e dal 2011 un ennesimo cambio di testimone porta via il Mesca e apre le porte a VINZ.
Tre sono i periodi fondamentali su cui mi sono concentrata, e che si possono sintetizzare in 3 fenomenali lavori:
E' un'attitudine grezza e scellerata quella di Possibilita' Deviate, dalle cui 14 tracce gia' si evince la forza strumentale del gruppo che verra' affinata nei lavori a seguire. E' il punto di partenza, la premessa all'escalation sonora dei nostri ED.
Un intro di 43 secondi che ci catapulta immediatamente nella "Disintegrazione" piu' totale. Cosi' punk cosi' veloci, da fare fatica a stargli dietro. L'indigesta cover "Sentimento Altruista" si contrappone agli unici momenti di respiro, che giungono con i 2.18 di "Non Placate Il Nostro Odio": decisamente una delle mie preferite. Ci si arriva passando per un "Epidemia" il cui ritornello e' peggio di un virus resistente a qualsiasi vaccino. E' quasi negazione al 101%.
Un'"Insulto" di 48 secondi ci apre la strada a un gran finale, a un esodo che piu' che un congedo sembra un decollo, come se l'album stesse iniziando di nuovo. E' "Vita Marcia" che con la sua chitarra fiammeggiante ci porta al momento piu' supremo del disco: un ping pong cosi' incasinato tra voce e batteria che ti fa assaporare il senso liberatorio del caos.
UN TRIONFO!
Nel periodo che precede il momento della maturita' compositiva, gli ED pubblicano nell'Aprile 2005 insieme ai Sumo uno split fichissimo con tanto di copertina chic firmata BLU. Partecipano poi a due compilation, rispettivamente: Il Loro Odio, La Nostra Lotta (2005 - Compilation '80s Italian HC Tribute) e The Fast Side Of Italy (2006 SYK - Miss Thrash Records).
E' il 31 Gennaio 2006, e gli ED tra uno spumantino e l'altro, durante un party casalingo a base di crostini in salsa skate e souffle' di documentari metal anni '80, concepiscono l'album che li consacrera' all'Olimpo della velocita'.
Tra braccia rotte e caviglie distorte si chiudono in convalescenza per concepire il mio antidepressivo preferito, che suscitera' l'invidia delle multinazionali farmaceutiche.
Purtroppo non ho l'effetto fuochi d'artificio in formato .txt, ma e' il 2007 quando finalmente esce Nailed To The Board. Un 12" della madonna! 12 tracce che rimanderai indietro almeno altre dodici volte! Lo assorbirai maledettamente fino a non poterne fare piu' a meno (altro che Ritalin).
La leggenda narra che lo stesso Mark Gator Rogowski si sia procurato una copia del disco per curare i suoi disturbi bipolari dichiarando cosi' alla stampa americana: "sogno di uscire dal carcere solo per chiudere un trick mortale a suon di ED."
Aneddoti a parte, l'album in questione e' un blister multiritmico, un corpus unico e vorticoso, dove ogni elemento e' imprescindibile dall'altro. E' tagliente e insopportabile la voce che ci accompagna per 12'02": parole ruvide e fastidiose come un ginocchio sbucciato sulla breccia del Reno.
Per quanto fa male ridi come un coglione. Yes, the Reno knows! You gonna die!
Ma e' un lamento ironico, superato dalla magnificenza delle chitarre e che si sviluppa nelle tracce piu' significative. Citando la frase piu' sputtanata della storia musicale, Punk's not dead ("...it just sucks now") gli ED aprono a un'articolazione di varianti che li esenta dalla retorica definizione del genere.
La necessita' di superarsi li porta a elaborare un affettuoso tributo a Cliff Burton, che commosso ringrazia dall'Ade.
Un romanticismo che dura poco e viene spazzato via dai 20 corali secondi di "Nailed To The Board", che oltre a far da nome all'album sembra il mantra di tutti i disagiati inchiodati alla tavola. Li raccoglieremo con la mia preferita "Plastic Spoon" e li saluteremo con una ridente e celebrativa cover di "Keep Laughing" dei Rich Kids On LSD. Con tutti i segni di una sempre piu' veloce "Vita Marcia", si consacreranno definitivamente all'eternita'.
L'epopea ED sembra non avere fine.
Superata la seconda fase adolescenziale e bruciato il loro cosmo interiore, i nostri cavalieri dello zodiaco tornano nel 2009 con il 7" Senza Ragione.
Un disco a detta di Phoenix Nero segnato dalla controvoglia. La trasformazione in poveri pazzi e' ormai completata. Affetti da sociopatia estrema si esprimono ormai solo tramite gli strumenti, che si sono impossessati dei loro corpi alienando per sempre le loro menti.
Senza Ragione non e' il punto d'arrivo, ma il consolidamento del loro genio. E' assurdo, e mi commuove un po'. E' un nuovo mondo che anziche' svelarsi, produce enigmi. Il cambiamento si ridefinisce nel tipo di fantasia e il salto di qualita' avviene quando la fantasia diventa FOLLIA.
Detta in maniera dostoevskijana siamo dinanzi alla drammatizzazione della farneticazione.
Qualcuno li ha visti aggirarsi sull'Appennino tosco-emiliano in preda a estasi dionisiaca e fenomeni di menadismo. Altri dicono che torneranno prossimamente con nuovi pezzi e con un tour.
Chiedete all'oracolo di Delfi, lui lo sapra' senz'altro!
Viky

.SCARICA IL CD.
ED - [2003] Possibilita' Deviate
ED - [2007] Nailed To The Board
ED - [2009] Senza Ragione

.CONTATTI.
MySpace: https://www.myspace.com/nailedtotheboard/
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.