Senza giri di parole e indugiare oltremodo si puo' affermare che Spaccati Di Vita Quotidiana e' una bomba, non era scontato per nulla trattandosi dell'album di debutto per i piemontesi Fukuoka.
Quando ti nutri di hardcore, digerendo e facendo tuo il suono tipico della scuola italiana anni '90 e lo rigurgiti con tutto quello che hai dentro, avendo le idee chiare e invidiabile personalita' i risultati sono tangibili.
La ricetta del quartetto nato a Cuneo nel 2015 e' semplice: amalgama all'hardcore da manuale sparute influenze senza snaturare quanto di buono il passato ha insegnato cosi', accanto a ritmiche serrate che non fanno mancare il tradizionale tupatupa della batteria ed un onnipresente basso, aggiungono alla classica ricetta pochi ingredienti quali velocita' spinte dettate da una chitarra tagliente ed incisiva, che strizza l'occhio tanto a sonorita' d'oltre oceano che a suoni piu' duri e metallici, testi urlati in faccia diretti quanto rabbiosi, sinceri quanto personali, ottenendo una pietanza che senza stravolgere il gusto della portata ci dona un sapore stuzzicante. Se poi con l'immancabile contributo di un manipolo di etichette (Brigante Records & Productions, Scatti Vorticosi Records, TADCA Records, Vollmer Industries) aggiungi al contenuto una produzione invidiabile (Vattelapesca Home Recording, Lobster Studio, Hybrid Masteing Studio) ed un contenitore in digipack pulito e curato il risultato non puo' che essere appetibile.
I 12 pezzi sono racchiusi in appena 23' il che fa intuire cosa ci aspetta, una deflagrazione che parte da subito con "Colloqui" brano rabbioso dove non mancano tutti gli ingredienti gia' elencati, seppur non il piu' veloce rimane a tratti incalzante ed il lavoro della chitarra e' sublime. "Successo" ha una maggiore coralita' strumentale mettendo in evidenza l'ottima tecnica dei Fukuoka, a tratti richiamano alla mente gli Skruigners ma con la capacita' di non apparire una copia sbiadita dei milanesi.
Con "Nero" e "Confini" si registrano forse i migliori episodi, il primo con la partecipazione di Mariano dei Ape Unit mentre il secondo con quei ritmi serrati ed un testo attualissimo che si pianta in testa come un chiodo martellato sul muro. Non meno esplosive le tracce successive come "Ora" e la brevissima "Equilibrio": incalzanti, veloci e due modi di opposti di esprime qualcosa con le parole arrivando al medesimo risultato. Si continua sugli stessi livelli senza mai un colpo a vuoto ogni brano ha buona presa e ovviamente si puo' preferire una traccia ad un'altra, cosi' come a primo ascolto brani quali "In", "Sulla Riva" e "Istanti" (da cui hanno estrapolato un videoclip) risultano di maggiore presa ma, ad un ascolto reiterato ed attento, nel complesso Spaccati Di Vita Quotidiana convince in tutte le sue sfaccettature.
Poco da aggiungere su questo colpo ben assestato dai Fukuoka: procuratevelo, scaricatelo, ascoltatelo di sicuro non ve ne pentirete. Cuneo hardcore ultimamente non sbaglia nulla!
Joel

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