C'ho provato, giuro che c'ho provato a farmeli piacere: li ho ascoltati e riascoltati, ho prestato attenzione ai testi, ho visto i video, ho pure scaricato la loro demo da P4F (per scoprire che tutte le canzoni si ripetono in questo disco).
Pero' niente, non mi vanno giu', non riesco ad ascoltarli, per lo meno non tutto il disco di fila.
Voglio dire, analizzando le canzoni una per una, ci sono anche dei bei momenti, tipo la traccia 9, che e' bella epica e mi fa pensare alla Banda Bassotti di Luna Rossa, o la traccia 3, che guarda caso e' una delle piu' melodiche e anche delle piu' corte, inno all'alcolismo.
Ok, il testo non e' il massimo, ma rimane una canzone orecchiabile.
Forse mi risulata cosi' difficile ascoltarli per il loro avvicinamento al metal, nella falsariga dei tedeschi Toxpack o degli spagnoli Non Servium.
Io personalmente gli consiglierei di lasciar perdere il doppio pedale e le schitarrate sborone per concentrasi di piu' sul sound r'n'r, che gli viene molto meglio.
Tutto questo e' una visione personale, ma posso anche essere piu' oggettivo: Ultimatum e' un gruppo oi! colombiano, di Bogota' per l'esattezza, che suona una musica mai troppo veloce con leggere influenze metal, soprattutto nella batteria e nella chitarra solista.
I loro testi, tutti in spagnolo, sono abbastanza tipici in questa classe di musica, trattando temi quali le risse e la violenza in generale ("Pateando Hasta El Final"), la situazione del proletariato ("Desempleo", "Fabric") ma anche il patriottismo ("Hijos De Bolivar").
Insomma, un disco che son sicuro piacera' a molti, soprattutto agli skinheads, ma che a me, salvo alcuni momenti, non ha entusiasmato.
JoseCuervo
.SCARICA IL CD.
.VIDEOCLIP.
Ultimatum - Ultimatum
Ultimatum - Al Destierro
Ultimatum - Hijos De Bolivar
.CONTATTI.
MySpace: https://www.myspace.com/ultimatumoi
E-mail: