Sotto un cielo di sbarre
"Siamo tutte e tutti carcerati, poiche' una societa' che ha bisogno del carcere, di rinchiudere ed escludere, e' essa stessa carcere. Ma non sara' mai incarcerabile la gioia del sogno della liberta' dai padroni e dalle loro galere, la gioia di una solidarieta' in lotta"
Marco Camenisch

Si dice che lo stolto, invece di puntare gli occhi sulla luna, si soffermi a rimirare il dito che la indica. Eppure, senza voler giustificare lo stolto o reputarmi tale, credo sia difficile alzare lo sguardo al cielo quando questo non fa che coprirsi sempre piu' di sbarre. Dire cio' potra' sembrare scontato dato che la luna, da dove mi trovo adesso, posso solo immaginarla ma le sbarre di cui parlo non caratterizzano solo la prigione bensi' sono parte integrante, sotto varie forme, dell'intero dominante che ammorba l'esistente. Una volta squarciato quel velo che per qualcuno era di Maya, il confine tra la cosidetta realta' sociale e quella carceraria si dissolve svelando la vera natura del contesto nel quale, piu' o meno volentieri in base al grado di consapevolezza individuale, si vive.

Agli sgoccioli dell'estate torna la news free album. Questa volta composta soltanto da poco piu' di una decina di album e dalla qualita' non eccelsa.
Da segnalare un unico disco che vale da solo questo maledetto articolo ovvero Con Gli Occhi Per Terra dei NonPerdono, un album che probabilmente ha raccolto meno di quanto meritasse e che vi consiglio di scaricare o ancora meglio procurarvi. Punk hardcore incazzato cosi' come dovrebbe esser sempre suonato.
Sfruttiamo lo spazio con due piccole info su altrettanti dischi in uscita grazie al sangue ed il sudore della Hanged Man Records.
A Settembre saranno fuori due Lp (ad edizione limitatissime) di due delle band che lasceranno un bel segno indelebile in questo 2012 e che presto passeranno anche tra queste paginette.
Partiamo con i Caino finalmente al debutto discografico con l'atteso Exegesis, ascoltabile e ordinabile nelle due edizioni (vinile nero o colorato) attraverso l'apposita pagina bandcamp.
Inutile aggiungere altro: ascoltare per credere.

Because The Bean - [2012] Indifferenza Nera
01 - Tortura
02 - Indifferenza Nera
03 - Mercante Di Carne
04 - City Angels
05 - Bambini Cinesi

Dopo ben quattro anni di silenzio discografico tornano su queste lerce paginette gli emiliani Because The Bean con un breve dischetto dal titolo Indifferenza Nera.
Qualcuno di voi probabilmente si ricordera' di loro per l'ottimo esordio La Catena Umana, un full lenght sorprendente e spiazzante che li ha fatti conoscere al pubblico. Non a caso il disco andato esaurito e' stato ristampato, cosa assai rara nel panorama indipendente italico.

Questo Intervento Non E' Animalista (di Carmilla On Line)

https://www.carmillaonline.com/archives/2012/09/004418.html

Carmilla On Line - Letteratura, immaginario e cultura di opposizione

O meglio, credo che il problema degli allevamenti intensivi e della pesca industriale necessiti da diverso tempo di essere posto su un piano differente: un piano razionalista.
Non e' possibile (purtroppo) chiedere alle persone di amare necessariamente gli animali, e nemmeno di ritenerli degni di diritti. Non e' possibile, e forse non e' nemmeno giusto, dire alle persone cosa possono o non possono mangiare.

(AllMyFriendzAre)DEAD - [2012] Black Blood Boom
01 - We Kill X
02 - Donnie B. Good
03 - Overfuck
04 - The Man Into The Cave
05 - Vagina Pectoris
06 - Goodbye Cleaver
07 - Funeral Blowjob
08 - Arramo Lincoln
09 - The Witch (The Sonics Cover)
10 - My Dog Is A Kamikaze
11 - Piggy Popper

Violenze Domestiche - [2012] Nosferatu Di Ultima Generazione
01 - Nosferatu Di Ultime Generazione
02 - Veleno
03 - Mai Nato
04 - Inverno (De Andre' Cover)
05 - Ultima Notte
06 - Catene

I Violenze Domestiche nascono a Caserta alla fine del 2010 e, dopo alcuni cambi di formazione, registano nel Gennaio 2012 questo primo disco in tre (senza un bassista ufficiale, che arriva dopo le registrazioni completando la band).

Le caprette mi fanno ancora ciao e la Majella veglia su di me e sul mio ritiro spirituale tra le alture abruzzesi.
E' giunto il momento di ripercorrere quello che e' stato il Rozz Fest...ma prima un po' di pazienza. Procediamo per gradi.
Dopo il Lecce HC e il The Bad Side molte persone hanno villeggiato qualche giorno presso i Mondiali Antirazzisti (Torre Lapillo), iniziativa che purtroppo coincideva per date anche con il Lecce HC.
Mentre tutti si fiondano nell'ennesimo campeggio, la magica macchinata di Tarrix, composta da me, Davide e Giorgia si riavvia in Masseria. Mi appisolo durante il viaggio e appena apro gli occhi ho subito la sensazione di trovarmi in qualche deserto americano: paesaggi rasi al suolo dal caldo e aria che cuoce le cervella.
Le nostre condizioni fisiche si possono riassumere sotto la parola schifo (la Zanichelli mi ha comunicato proprio l'altro giorno che nella edizione 2013 del dizionario, sotto il vocabolo disagio verra' posizionata la mia foto) e per concludere in bellezza il vagabondaggio, abbiamo passato la notte a dormire in una pineta.