Deprogrammazione & Sposa In Alto Mare - [2010] Split
01 - Deprogrammazione - Essere Umano
02 - Deprogrammazione - Milano Per Non Esiste
03 - Deprogrammazione - Lion Of Zion
04 - Sposa In Alto Mare - Oil Of Olaz
05 - Sposa In Alto Mare - Rockabilly Gates
06 - Sposa In Alto Mare - Emanuele Filiberto Di Madre Sicura Ma Di Padre Incerto
07 - Sposa In Alto Mare - I Vecchi Bisogna Ammazzarli Da Giovani

Questo bel 7" che ho tra le mani trasuda sangue ed adrenalina dai profondi solchi del vinile...
Partono indemoniati i Deprogrammazione e senza sosta mi fanno rizzare i peli del culo con il loro grindcore avente una forte matrice black metal, testi in italiano difficilmente comprensibili (quindi compratevi l'ep per leggerli).
L'importante e' distruggere tutto con i loro instancabili blast beats, note che fanno gelare il sangue ma che riescono a mantenere un senso cupo nelle strutture in tutte e' tre le canzoni e specialmente in "Milano Per Non Esiste", poi abbiamo i loro intrecci di voci brutali e stridule che rendono la musica piu' appetibile, tutto consumabili in circa 5 minuti di musica super estrema.
Il concetto non cambia certo per Veneti Sposa In Alto Mare che sono addetti ad un grindcore che rispetta maggiormente i canoni del genere ma, questa volta, prendente spunto anche dal thrash metal, qui i testi hanno un buon senso dello humor basti citare "Emanuele Filiberto Di Madre Sicura Ma Di Padre Incerto" e "I Vecchi Bisogna Ammazzarli Da Giovani".

The Orks - [2010] Kill All Humanz
01 - Orks Fucking Rule
02 - Fuck You Stupid Fucking Elf Bitch
03 - Juggha Is A Slut
04 - Kill All Humanz
05 - Orkish Girl
06 - I Just Wanna Be A Bloody Ork
07 - The Ballad Of Gur'Guz The Lazy
08 - Badlands Blues
09 - I Wanna Be A Nekromancer
10 - I Don't Wanna Fight The Dragon
11 - Evil!
12 - Dwarves Are All Losers
13 - We Are The Orks
14 - The Curse Of Urr-Ghar

Kalashnikov - [2011] Vampirizzati Oggi
01 - Vampirizzati Oggi
02 - Canzone D'Amore Spettrale
03 - La Fabbrica Dei Morti
04 - Il Vero Degrado E' L'Abitudine Al Vivere (Ebola Cover)

"Quasi un anno fa, lo scorso Dicembre, abbiamo preso su tutte le nostre cianfrusaglie e siamo andati al TeLOS (il nostro amato squat di Saronno, a nord di Milano) per registrare quattro pezzi. Abbiamo dislocato gli ampli nelle varie stanze e collegato tutto ad un mostruoso mixer pieno di led, assolutamente natalizio. Faceva un freddo becco e abbiamo suonato con il giubbotto, la sciarpa e i guanti. Il risultato e' Vampirizzati Oggi, un 7" coprodotto da tanti amici in giro per il mondo."

Minus Tree - [2011] The Lake Will Bring Everything To Light
01 - Ashes Of '67
02 - Night Seventeen
03 - Bridge To Nowhere
04 - Desert Anchor

A Volte Ritornano titolava l'antologia storica di Stephen King nel 1987, o giu' di li'; ma qui non si sta parlando di racconti, bensi' dei Minus Tree, band post-hardcore gia' recensita su p4f poco tempo fa.
La band barese propone un secondo Ep targato Oottobre 2011, sulla stessa lunghezza d'onda del primo, ricco quindi di screamo e depressione alla chitarra simile al black metal norvegese dei Burzum e soci.

Daje che stavolta e' tutto vero!
Punk4Free Compilation #1 e' tra le mie tenere manine gia' da qualche giorno e cazzo se e' uscita da dio.
Prima di iniziare a chiedere "come posso averla?", leggete oltre e lo scoprirete non siate pigri.
In questo momento le 500 copie del doppio digipack (anzi digiclick) sono in via di distribuzione tra i vari co-produttori, credo che la prima settimana di Aprile, quando sara' nelle mani di quasi tutti, troverete ben due nius.
La prima con la versione digitale dell'album e la seconda con tutti i contatti di chi ci ha aiutato a far uscire sto fottutissimo disco.
Invece di chiedercela vedete se c'avete na distro sotto casa o, comunque, chiedetela ad i co-produttori e' giusto dare priorita' a chi ha creduto fin dall'inizio in questo lavoro.
Anche perche' cosi' quando sara' altrove esaurita ve la piazziamo al triplo!
Prezzo consigliato sei euri, escluso ovviamente il furto postale!

Havoc - [2011] Come Si Deve Vivere Se Non Si Vuole Morire
01 - Da Uno A Dieci (Intro)
02 - Respiro
03 - A Mosca Cieca
04 - In Nessun Luogo
05 - Nel Cerchio
06 - Cercando L'Assurdo II
07 - Sul Filo
08 - Morire
09 - Messia
10 - Spirito
11 - Gabbiadossa
12 - Epilogo
13 - Da Uno A Dieci (Outro)

BodyGrinder - [2011] Habemus Grind

E' tempo di grind in tutte le sue sfaccettature, visto che fortunatamente Joel mi ha riempito di materiale da recensire di questo superbo genere musicale che io apprezzo tanto.
Questa volta tocca ai comaschi BodyGrinder e dal nome penso sia gia' facile capire cosa propongono. Ma la cosa bella di questa band e' che non si sono fossilizzati solamente sul grindcore efferato e macinatore di meningi che tra l'altro riescono a suonare egregiamente, ma nel calderone c'hanno buttato anche spunti thrashcore, death metal brutale e di stampo svedese melodico e qualcosina di mosh hardcore (l'intro di "Cicisbeo Dall'Andatura Poco Cavalcante" sembra una canzone dei S.O.D.).