Difficile inquadarli in un genere specifico, un misto di fast(ultra)core, grind e crust ma quello che piu' conta e' la genuinita' in quello che fanno, non inventano di certo un genere e non propongono nulla di rivoluzionaro, ma quello che suonano lo fanno con passione e con la consapevolezza dei propri mezzi.
Questo disco Annusarsi, Scegliersi, Lamentarsi nella sua brevita', riesce a catturare l'attenzione di qualsiasi ascoltatore convincendo anche chi non e' abituato ad ascoltare suoni cosi' potenti e rapidi.
Gli Un Quarto Morto (o se preferite 1/4 Morto) si formano nel Giugno 2006, grazie a Fra (voce), Cola (chitarra), Leg (basso) e Capro (batteria). L'idea del quartetto e' quella di creare un suono diretto e veloce, ed in un anno, senza nemmeno un live alle spalle, registrano il primo 7" composto da 8 pezzi dal titolo La Semina E Il Raccolto, il tutto co-prodotto da un bel numero di etichette D.I.Y.
Il successo del vinile ed i buoni live a che ne fanno seguito, suggeriscono al gruppo di registare altri 8 pezzi piu' una cover, che vengon pubblicati nel Maggio 2008 in questo Annusarsi, Scegliersi, Lamentarsi, che viene ...incentrato sul tema della comunicazione.
Anche questa volta la registrazione, sempre e comunque D.I.Y., e' esclusivamente in vinile ma dal risultato pregevole, forse la scelta di utilizzare solo il supporto a solchi impedisce la diffusione del disco in ogni parte dello stivale, ma non a caso esiste questo sito.
Come detto un album formato da pezzi brevi quanto veloci, che non raggiungono mai i 2', per una durata complessiva di appena 12'; il suono si presenta carico di riff, ritmiche tiratissime dettate dalla martellante batteria, brevissimi stop'n'go e una voce urlata che non conosce pause o momenti di quiete.
Quel che colpiscono sono anche i testi: molto personali e diretti ma anche intensi e carichi di rabbia, che seppur difficilmente vengono colti da chi non e' abituato ad ascoltare questo genere di brani, grazie alla loro brevita' e apparente semplicita' posson essere assimilati senza fatica.
Tra i pezzi si fanno maggiormente apprezzare: "Raschietto" dai repentini cambi di tempo e dalle splendide liriche; la furiosa "La mia prossemica" e "Cleroina" chiaro attacco all'istituzione ecclesiastica, pezzo introdotto da una citazione di Tomas Milian.
Non son da meno la rabbiosa "L'epoca della prostituzione", la piu' cupa "Inconcludenza" ed infine la violenta "Adagiati nell'abbondanza".
Riuscita anche la cover di uno dei pezzi piu' famosi degli storici Nerorgasmo, riveduti e corretti in chiave Un Quarto Morto.
Questo Annusarsi, Scegliersi, Lamentarsi, come d'altronde il precedente La Semina E Il Raccolto, e' un disco da ascoltare tutto d'un fiato, il suono spacca timpani degli Un Quarto Morto, nonostante possa apparire ad i piu' un po' ripetitivo, riesce comunque a convincere senza stancare chi e' piu' abituato a questo genere di hc.
In attesa di un lavoro piu' lungo ed ancor di piu' convincente, accontentiamoci di questi due dischi e dello split con i sardi Mr. Murrungio, appena uscito.
Joel

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.NOTA.
Il gruppo ci ha concesso, oltre al disco Annusarsi, Scegliersi, Lamentarsi, anche il download gratuito del precedente La Semina E Il Raccolto.
Per chi fosse interessato all'acquisto dello split degli Un Quarto Morto con i Mr. Murrungio, puo' rivolgersi oltre che ad i gruppi anche a yunior o al sottoscritto.

.VIDEOCLIP.
Un Quarto Morto - Adagiarsi Nell'Abbondanza (Live @ il Macello, S.Marino 28.09.2007)

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Etichetta: Frohike Records