Ho approcciato l'ascolto dell'ultimo cd delle Pornoriviste credendo, a mio modesto parere, che "Tensione 16" sia il migliore cd concepito da questa punkrock band.
Riot al punto giusto, intenso e aggressivo come forse non erano stati mai.
Arriviamo cosi' a questa nuova produzione targata Tube Records, che ci riporta alle Pornoriviste piu' introspettive, capaci di affrontare tematiche piu' personali con un sguardo differente da quello che la massa ci propone.
Canzoni taglienti, provocatorie, piu' ricercate anche nei suoni rispetto alle precedenti produzioni.
Ascoltandolo mi e' sembrato in un certo senso piu' maturo, forse anche per questo per certi versi mi ha spiazzato.
Si sente come in questi anni le Pornoriviste abbiano fatto un lungo percorso, girando tutta l'Italia in un estenuante tour e come tutte queste esperienze di vita siano state portate all'interno di questo "La Seconda Possibilita'".
Non preoccupatevi fans delle Pornoriviste, i ragazzi sono rimasti quelli del loro primo cd, solamente con qualche anno in piu' sulle spalle.
Il solito Tommi a scandire, con la sua particolare voce, tutto quello che questi ragazzi portano dentro, la sfacciataggine di prendere per il culo e affrontare a modo loro il mondo che li circonda.
La prima canzone "Pornogalera" e' come l'incipit di un libro. Spiega il perche' di tutto quello che verra' dopo. Una visione propria e, lasciatemi dire, completamente condivisibile, di tutta la merda che gira nel nostro paese. Vallette, starlette, fotografi, puttane e puttanieri del cazzo che riempiono il piccolo schermo e diventano notizia.
Voglio un assaggio in piu', di tutta questa vita...voglio un passaggio in piu' su tutta questa cosa...
Questa frase, proprio all'inizio del cd, ci fa capire il titolo di quest'album.
La seconda canzone, "Kamikazen", non e' da meno e continua a cacciar fuori la verita' su questa merda di televisione.
Si arriva cosi' alla parte piu' personale dell'album, fatta di visioni personali, di storie, di verita'.
Comincia il punto in cui i ragazzi raccontano se' stessi a modo loro, al modo delle Pornoriviste.
Un occhio di riguardo va sicuramente alla settima traccia, "1 Di Voi".
Ma almeno fino adesso non mi avete fatto niente, ma al meno fino adesso non sono diventato...veleno con due zampe...uno di voi!
Sicuramente la migliore traccia, a parer mio. Un colpo di pistola, aggressiva, cattiva, veritiera come nessun'altra, capace di raccontare e farci capire la volonta' di non adeguarsi alla massa, che dovrebbe risiedere in ognuno di noi.
C'e' anche l'attacco portato a quei finti punk di cui purtroppo la scena italiana e' ormai piena.
Se di scena possiamo ancora parlare.
Si arriva all'ultimo capitolo di questa storia raccontataci in undici canzoni.
"Dimmi" chiude questo viaggio, un'amara visione personale di quello che e' la propria vita.
Dimmi perche'...dammi un perche'...perche' non riesco a vivere.
Concludendo, secondo il mio parere, questo e' il disco della maturita' per i quattro ragazzi.
"La Seconda Possbilita'" e' un nuovo inizio, la voglia, per certi versi, di chiudere un capitolo delle propria vita artistica e personale e ricominciare a scrivere di quello che sara'.
Good luck kids.
Neverstop85

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Etichetta: Tube Records