Non si gode mai piu' nell'ascoltare un disco come lo si riusciva a fare a 17 anni ed ancora oggi ho nostalgia di quel suono, di quello sbattersene il cazzo un po' adolescenziale ed un po' impegnato, di quel punk hardcore che poteva fare l'occhiolino al melodico senza che venisse accusato di essere piagnucolone o sputtanato.
Per qualche anno dopo la demo pensai che gli Haulin Ass non esistessero piu' o forse non fossero mai esistiti...in fondo non ne avevo piu' sentito parlare, non li vedevo suonare in giro ed informazioni in rete non se ne trovavano.
Tenni lo zip dell'album come una reliquia, come un pezzo di adolescenza.
Qualche mese fa pero' sono riapparsi, con una loro home page, una nuova formazione, un nuovo modo di suonare ed un nuovo album, oltre che con una serie di spiegazioni sulla loro latitanza.
Ci tengono a precisare che i "vecchi" Haulin Ass sono morti e sepolti e che di acqua sotto i ponti, in questi 3 o 4 anni, ne e' passata parecchia; in effetti, ascoltando Get Some Stress, non si fatica a dargli ragione: e' un album ben suonato, ad anni luce dalla demo, potente ed abbastanza tecnico ma soprattutto molto piu' pulito e ragionato dei vecchi lavori.
I testi sono in parte in inglese ed in parte in italiano mentre il suono mi ricorda un po' le sonorita' del nuovo hardcore ed un po' l'hardcore melodico di una volta.
Il disco convince sin da subito con il suo partire a mille ma scorre via un po' troppo in fretta, senza appagare del tutto.
"You" e' il pezzo manifesto di questi nuovi Haulin Ass, veloce, serio e preciso, perfetto nel suo insieme, che ti imprime in mente brandelli del testo anche se non te ne lascia afferrare subito il significato.
"Sixty (Seconds To Tell U You're Wrong)" ci mostra un'altra faccia di questi nuovi Haulin Ass, capaci anche di sconfinare del tutto nell'hardcore piu' classico, urlato e furioso, senza far punti da record ma esibendosi in una buona prova (orrenda metafora sportiva dovuta allo stress da sovraesposizione olimpionica torinese).
"Mandolinus" e' il pezzo che piu' mi ricorda il modo di fare dei vecchi Haulin Ass, anzi, quel che mi sarei un tempo aspettato dagli Haulin Ass cresciuti: un testo (in italiano) provocatorio e vaneggiante, tirato avanti da quella scintilla di pazzia che bacia le migliori pedine dell'hc nostrano, appoggiato sulle caratteristiche del nuovo suono.
Per tirare un po' le somme, vi proponiamo due album completamente differenti: il primo chiude definitivamente un vecchio capitolo, il secondo ne apre uno completamente nuovo e rappresenta l'ipotetico anello di congiunzione fra i vecchi Haulin Ass, fini a se stessi ed irripetibili, e la maturazione di questo nuovo gruppo.
La demo del 2001 ci e' stata concesso a tempo indeterminato (ed e' liberamente scaricabile anche dall'apposita pagina del sito del gruppo), mentre Get Some Stress siamo riusciti, dopo lunghi corteggiamenti e danze d'amore, a farcelo lasciare in download per i classici 10 giorni (passati i quali rimarranno disponibili tre tracce nella sezione mp3 del loro sito), quindi sbrigatevi a scaricarlo, masterizzarlo e condividerlo il piu' possibile.
Detto questo ringrazio il gruppo per la grande disponibilita' dimostrata e mi scuso per tutto il tempo che ho impiegato per scrivere questa news...spero capiate.
A voi altri non resta che dare un'ascoltata al tutto e decidere quali Haulin Ass preferite.
sberla54
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Demo
Get Some Stress
.NOTA.
Come vedete anche Get Some Stress, come la Demo, a distanza di tre anni dall'uscita della recensione ed in occasione dell'uscita del nuovo disco "Towards Which Future, e' stato reso completamente scaricabile.
.PER L'ACQUISTO.
Haulin Ass' Shop sul sito ufficiale.
Haulin Ass - [2004] Get Some Stress
01 - Intro
02 - You
03 - Sixty (Seconds To Tell U You're Wrong)
04 - Grow
05 - Mandolinus
06 - In Buone Mani
07 - Get Me Sick
01 - Intro
02 - You
03 - Sixty (Seconds To Tell U You're Wrong)
04 - Grow
05 - Mandolinus
06 - In Buone Mani
07 - Get Me Sick