Nemmeno il tempo di tornare dalla Puglia dopo il Rozz ed il Lecce HC che mi ritrovo a lavorare per voi inutili zecche.
A proposito dei due fest e' in arrivo un esaustivo live report che spero di poter farvi leggere la prossima settimana, anche se so che non ve ne freghera' una sega!
Tante altre novita' in arrivo!
Innanzi tutto in occasione del mio personale tour ho ingaggiato una nuova aiutante da schiavizzare per queste pagine, la prima fotografa ufficiale di p4f: Nana. Con il suo ingresso presto arrivera' anche la sezione photo gallery con tante foto dei vari live.
Presto anche novita' sulla tanto agognata compilation, i primi di Settembre uscira' una news con un assaggio della grafica, vi riveleremo tutti i gruppi coinvolti e tanti altri dettagli. Occhio alla home!
Ah cerchiamo ancora co-produttori fatevi sotto!

No Good Reason - [2010] Far Away
01 - Monument
02 - College
03 - Tuedays = Nowhere
04 - Far Away

L'hardcore melodico, se suonato bene, e' un gran bel genere in grado di trasmettere parecchio fomento e parecchia energia con i suoi riff trascinanti e la sua predisposizione al divertimento.
Il gruppo di cui parlo oggi suona proprio questo genere e ci riesce, risultando anche abbastanza originale nei confronti di un genere in cui le innovazioni sono veramente ridotte ai minimi termini.

Angers Curse - [2011] Tighten The Screws
01 - Ragnarok (Armageddon)
02 - When The Cold Weather Breaks
03 - The Last Issue
04 - You
05 - Live As You Learn
06 - Tighten The Screws
07 - Stay Away
08 - Save Your Words
09 - Sinking Ship
10 - At The Bottom Of Everything
11 - Black Clouds
12 - Betrayal
13 - Sick Society
14 - Be Prepared
15 - Dolt Spar (Bonus Track)

Knock-Out - [2011] Buon Appetito!
01 - Buon Appetito!
02 - Don't Play This Haarp!
03 - The Meaning Of Sacrifice
04 - Wake Up Today!
05 - Odio 21 (Una Parola Buona Per Tutti)

I Knock-Out sono una band torinese che suona dal 2010.
I quattro, Marco alla voce, Claudio alla chitarra, Matteo al basso e Fabio alla batteria, suonano un hardcore tipicamente americano, non per niente tra le loro influenze citano Madball, Agnostic Front e Sick Of It All.
Questo Buon Appetito! e' il loro primo lavoro autoprodotto, registato quest'anno. Contiene 5 tracce, di cui 3 cantate in inglese e 2, che aprono e chiudono la demo, cantate in italiano.

Bologna, L'Inferno Della Stazione (di Daniele Biacchessi su Cado In Piedi)

https://www.cadoinpiedi.it/2011/08/02/bologna_linferno_della_stazione.html

Cado In Piedi

2 agosto 1980, stazione di Bologna. Sergio Secci ha 24 anni. La sera prima telefona ai suoi genitori, Torquato e Lidia: "Stasera sono a una festa. Domani vado su in Alto Adige, a Bolzano, prendo l'espresso delle 8,18 a Bologna". Ha la voce tranquilla, distesa, calma ma quel giorno Sergio non riesce a prendere il treno. Uno stupido ritardo di pochi minuti. Si reca all'ufficio informazioni e scopre che un altro convoglio sta per arrivare. E' annunciato alle 10,50. Attende la sua coincidenza.

Anchor - [2011] Recovery
01 - Testament
02 - Hemingway
03 - Awakening
04 - Echoes
05 - Recovering
06 - In Sickness And In Health
07 - The Insight
08 - Lake Elsinore
09 - No Love
10 - Sleeping World
11 - Skies Of Confinement

I cinque ragazzi degli Anchor provengono dalla Svezia e dalla Norvegia, da quello che ho capito, sono vegan straight edge, e sotto Let It Burn incidono il loro secondo lavoro.

https://www.staypunk.it/interviste.asp?id=350

StayPunk - Punk Rock Hardcore Webzine

Quest'oggi pubblichiamo un'approfondita intervista agli storici Impact (punk hardcore da Ferrara dagli anni '80, per chi facesse tanto cagare da non saperlo), realizzata dal nostro amico Davide di StayPunk.
Si parla principalmente dell'uscita del loro libro "Realta' Mutabili" (Linea BN Edizioni), che racconta la storia del gruppo e della prima scena hardcore in Italia, ma c'e' spazio anche per alcune interessanti considerazioni personali dei vari membri della band.
Davvero un'intervista atipica che vale la pena leggere...