E' la prima volta che mi capita di vedere i 7 Seconds per cui non so rispetto al passato come si comportano, ma vedo che ora ci stanno danno dentro.
La formazione attuale, con il fido Steve Youth sempre al basso, e' notevole e affiatata (lo si vede anche dall'abbraccio che si scambiano i quattro prima di dare il via alle danze), ed esegue senza sosta un repertorio principalmente formato dai pezzi di The Crew e Walk Togheter, Rock Togheter.
Penso sia quasi superfluo menzionare la scaletta, composta da a canzoni immortali come "Young 'Til I Die", "Not Just Boys Fun", "I Still Believe", "Definite Choice", "Regress, No Way", che insieme alle due cover di "99 Red Balloons" e "If The Kids Are United" infiammano l'arena gremita del Musica W.
C'e' spazio anche per New Wind, un paio di tracce a me sconosciute (penso degli anni '90) e due singoli tratti da Good To Go e Take It Back, Take It On, Take It Over!...ossia "Sooner Or Later" e "Your Parents Hardcore".
Kev si comporta proprio come un padre hardcore: corteggia i fan con baci e abbracci, si preoccupa che gli stagedivers non si facciano male, permette loro di venire bistrattato, e lascia il microfono a disposizione dei kids che possono salire numerosi sul palco.
Il concerto dura piu' di un'ora e si conclude con "Walk Togheter, Rock Togheter".
Lode ai quattro genitori hardcore e alla splendida organizzazione del Musica W, un fest che esiste da 18 anni grazie al supporto soltanto della gente del paese, dove non manca assolutamente nulla per far sentire il pubblico a proprio agio.
Dal campeggio (anche questo gratuito), ai mille stand gastronomici, passando per bancarelle di ogni genere e per le botteghine del paese.