Dopo l'antipasto costituito da un Ep dal titolo NO e uno split con i Hex Ray Gun, dove si cimentano con l'idioma italiano, ben 10 brani in questo full lenght dalla durata che sfora di poco il quarto d'ora, in virtu' di pezzi velocissimi dal minutaggio medio di 1'30".
Una unscita in vinile che si presenta con una essenziale ma riuscita grafica.
Queste le premesse del quartetto (P.-drum/vox, O.-tele guitar/vox, S.-strato guitar/vox, S.-bass/vox) che in questa registrazione, risalente al 2017, mescola sapientemente suoni garage e punk rock degli anni '70 ad un'attitudine ed una velocita' marcatamente hardcore, il risultato e' una scheggia impazzita: suoni ruvidi, ma decisamente ben eseguiti e registrati, coinvolgenti e taglienti travolgono inaspettatamente appena poggiata la puntina sui solchi.
Gia' il brano di apertura, "Adrenaline", accende la miccia per una deflagrazione immediata grazie ad una miscela composta da una voce acida, suoni di chitarra sprezzante dei pericoli ad alte velocita' e sezione ritmica martellante e precisa.
Non sono da meno i successivi pezzi su tutti "Punk Pros" che sorprendentemente dura solo 24" mentre un attimo di respiro, si fa per dire, te lo concede "Preteen Pretentious" uno degli episodi piu' riusciti del disco.
Nel complesso Another Lost Chance... To Shut Your Mouth denota come sia possibile essere originali e innovativi prendendo spunto da un genere che ha piu' di 40 anni sulle spalle, i Motosega e il loro modo di intendere l'hardcore punk sono una bella ventata di aria fresca in una panorama fin troppo stagnante.
We are rockers, we are punx, retards, niggers fags and sluts.
We don't care about styles, we don't care about you.
Joel

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