Anarchia E Procreazione
"Perche' I Veri Anarchici Non Figliano" (di Grafica Nera)
https://graficanera.noblogs.org/post/2012/11/19/anarchia-e-procreazione-perche-i-veri-anarchici-non-figliano/#more-1155
Grafica Nera
Dalla crescita demografica derivano gran parte dei problemi dell'umanita'; per questo e' prioritario sensibilizzare le persone sulla necessita' del controllo delle nascite, cominciando da se stessi e dagli/dalle attivisti/e del proprio giro.
Fin dal tardo ottocento gli anarchici sono stati tra i pochi che hanno cercato di diffondere le teorie neo-malthusiane; e se ieri queste teorie venivano ridicolizzate da sapientoni di ogni frangia politica, oggi il neo-malthusianesimo risulta tragicamente attuale...
Sotto un cielo di sbarre
"Siamo tutte e tutti carcerati, poiche' una societa' che ha bisogno del carcere, di rinchiudere ed escludere, e' essa stessa carcere. Ma non sara' mai incarcerabile la gioia del sogno della liberta' dai padroni e dalle loro galere, la gioia di una solidarieta' in lotta"
Marco Camenisch
Si dice che lo stolto, invece di puntare gli occhi sulla luna, si soffermi a rimirare il dito che la indica. Eppure, senza voler giustificare lo stolto o reputarmi tale, credo sia difficile alzare lo sguardo al cielo quando questo non fa che coprirsi sempre piu' di sbarre. Dire cio' potra' sembrare scontato dato che la luna, da dove mi trovo adesso, posso solo immaginarla ma le sbarre di cui parlo non caratterizzano solo la prigione bensi' sono parte integrante, sotto varie forme, dell'intero dominante che ammorba l'esistente. Una volta squarciato quel velo che per qualcuno era di Maya, il confine tra la cosidetta realta' sociale e quella carceraria si dissolve svelando la vera natura del contesto nel quale, piu' o meno volentieri in base al grado di consapevolezza individuale, si vive.
La Nave Dei Folli (di Ted Kaczynski)
https://kelebeklerblog.com/2012/05/07/ted-kaczynski-la-nave-dei-folli/
Kelebek Blog
C'era una volta una nave il cui capitano e marinai divennero cosi' fieri della propria maestria, cosi' pieni di hybris e cosi' fieri di se stessi che impazzirono. Girarono la nave verso nord e navigarono fino ad incontrare iceberg e pericolose correnti e continuarono a navigare a nord verso acque via via piu' perigliose, solamente per godere della possibilita' d'eseguire atti di navigazione sempre piu' brillanti.
Mentre la nave raggiungeva latitudini via via piu' alte i passeggeri e i marinai divennero progressivamente nervosi. Iniziarono a bisticciare tra loro e a lamentarsi delle proprie condizioni di vita.
La Fabbrica Del Sistema (da Scuola Libertaria)
https://scuolalibertaria.blogspot.com/2012/06/la-fabbrica-del-sistema.html
Scuola Libertaria
I censori del sistema non conoscono soste, essi nascondono un'infinita' di informazioni preziose ai fini della conoscenza in generale, come ad esempio il pensiero di molti illustri filosofi e studiosi che non faranno mai parte dei programmi scolastici ministeriali e delle discipline'. Naturalmente anche la tv tiene in latitanza forzata una parte considerevole di informazioni, e questo succede perche' l'effetto emulazione potrebbe mettere in serio pericolo lo status quo, ma anche perche' le coscienze dei telespettatori devono essere plasmate attraverso quegli elementi che sono funzionali solo al sistema.
Dichiarazione Davanti Ai Giudici (Alexandre Marius Jacob)
https://www.ecn.org/filiarmonici/jacob-1905.html
Filarmonici
Signori,
Adesso sapete chi sono: un ribelle che vive del ricavato dei suoi furti. Di piu'. Ho incendiato diversi alberghi e difeso la mia liberta' contro l’aggressione degli agenti del potere. Ho messo a nudo tutta la mia esistenza di lotta e la sottometto come un problema alle vostre intelligenze. Non riconoscendo a nessuno il diritto di giudicarmi, non imploro ne' perdono ne' indulgenza. Non sollecito cio' che odio e che disprezzo. Siete i piu' forti, disponete di me come meglio credete. Inviatemi al penitenziario o al patibolo, poco m’importa. Ma prima di separarci, lasciatemi dire un'ultima parola...
Avete chiamato un uomo: ladro e bandito, applicate contro di lui i rigori della legge e vi domandate se poteva essere differentemente. Avete mai visto un ricco farsi rapinatore?
Prigione di Genova 20° giorno di isolamento - 2 Luglio 2012
Terrorista? Ideologo? Studente? Promotore? Seguace? Filosofo?
Ecco una breve lista di categorie ed etichette pronte all'uso e vomitate in fretta dallo stato e dai suoi mass-media.
Tuttavia, definirmi e' un compito che, se pur necessario, spetta solo al sottoscritto.
Prima di tutto, in quanto individualita' anarchica, solo io posso giudicare e valutare cosa faccio e come agisco. Posizionandomi all'interno di un conflitto costante nei confronti dell'intero esistente, rivendico la mia autonomia di pensiero e di giudizio e rifiuto ruoli di guida o di gregario, di promotore o di seguace di qualsiasi esperienza anarchica collettiva o organizzata. Negli ultimi tempi mi sono impegnato a tradurre e a diffondere testi, lettere, contributi, comunicati, opuscoli e cronache giudiziarie dei tanti compagni e delle tante compagne prigionieri/e nel mondo. Tutto cio' che ho fatto l'ho realizzato dapprima per me stesso, in quanto interessato a conoscere le realta' anarchiche e rivoluzionarie nel mondo, e anche per diffondere queste esperienze nel contesto italiano.
La mia volonta' di impegnarmi in questa attivita' editoriale non e' stato di certo un compito impartitomi o un ruolo da espletare all'interno di alcun gruppo, bensi' e' stata la concretizzazione di un sentire individuale.
Altri articoli …
Pagina 4 di 8